AIBA: il ruolo del Broker nella protezione dalle minacce cyber
AIBA, l’associazione di riferimento dei brokers di assicurazioni e riassicurazioni, terrà l’Assemblea pubblica dal titolo “Vita digitale, rischio reale: siamo preparati a difenderci? Il ruolo del Broker nella protezione dalle minacce cyber”, il 27 giugno a Milano, presso l’Hotel Principe di Savoia di Piazza della Repubblica 17, con inizio alle ore 10:00.
Attraverso l’expertise dell’Associazione e i relatori che interverranno, l’evento proporrà una lettura multidisciplinare del tema della sicurezza informatica, analizzandolo in particolare dal punto di vista delle persone nella vita di tutti i giorni, poiché molto spesso è proprio dalle persone che transitano gli attacchi alle aziende e alle istituzioni.Si tracceranno possibili linee di sviluppo del settore assicurativo anche partendo da un’ottica retail.
Una sessione dedicata proporrà inoltre una simulazione di come opera un hacker e della velocità e “facilità” con cui il cyber crime può impattare tanto sulle nostre vite quanto sugli assets delle imprese.
Ad aprire l’evento il Presidente Flavio Sestilli, che tra i vari aspetti sottolineerà la centralità del ruolo consulenziale dei brokers per la prevenzione e gestione del rischio cyber.
A seguire interverranno:
· Pier Guido Iezzi, CEO Swascan (con una dimostrazione pratica)
· Cesare Burei, Comitato Tecnico Scientifico AIBA
· Gabriele Faggioli, Presidente Clusit
· Alessandro Manfredini, Presidente AIPSA – Associazione Italiana Professionisti Security Aziendale
· Stefano Mele, Partner at Gianni & Origoni
“L’Assemblea annuale è un momento centrale della nostra vita associativa – evidenzia il Presidente di AIBA. – Quest’anno ci siamo focalizzati sul tema della sicurezza informatica, uno dei grandi rischi della nostra epoca, che affronteremo con un taglio particolare: il punto di vista delle persone nella loro quotidianità. Tra i vari aspetti, evidenzieremo anche il legame tra comportamenti individuali e rischi per l’attività delle aziende, sottolineando come, per permettere a tutti di vivere con consapevolezza l’era digitale, occorra in primo luogo fare cultura e sensibilizzare su questi temi. Proprio questo è l’obiettivo che vogliamo perseguire con la nostra Assemblea”.