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Aipsa, attacchi ransomware: risolvere criticità ma senza allarmismi

Alessandro Manfredini AIPSA corsi educazione cibernetica nelle scuole

“Gli attacchi ransomware ai quali abbiamo assistito domenica 5 febbraio – sottolinea Alessandro Manfredini, Presidente di Aipsa – confermano, una volta di più, l’importanza di una cooperazione stretta tra imprese pubbliche e private. La sicurezza cibernetica è infatti un bene comune e come tale dobbiamo dare tutti il nostro contributo per rafforzare le nostre difese”.

Con queste parole commenta i recenti fatti di queste ore Manfredini, Presidente dell’Associazione Italiana dei Professionisti della Security Aziendale, che vede al suo interno i security managers delle principali grandi aziende private del Paese, molte delle quali inserite nel Perimetro della Sicurezza cibernetica nazionale.

“Gli attacchi ransomware di domenica – prosegue il Presidente Aipsa – sono stati resi possibili da una falla già individuata due anni fa. Falla alla quale, però, non è ancora stato applicato l’aggiornamento di sicurezza (patch). La priorità è dunque quella di migliorare i collegamenti e le comunicazioni tra controllori e controllati, estendendo sempre di più le maglie della rete a protezione del Sistema Paese. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, con determinazione ma al riparo da inutili allarmismi”.

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