ALTA SICUREZZA UniCT, Trapani: sistemi di gestione per safety e security
Natalia Trapani, Professoressa Associata di Impianti Industriali Meccanici, presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica dell’Università di Catania, è stata tra i relatori accademici all’evento ALTA SICUREZZA.
La relatrice, all’evento organizzato da S News in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catania, con il contributo di CAME e HIKVISION, il supporto di CDA e il patrocinio del Comune di Catania, tenutosi nell’Aula Magna di Ingegneria dell’ateneo siciliano, ha approfondito il tema relativo ai “FATTORI CRITICI DI SUCCESSO PER L’IMPLEMENTAZIONE DI SISTEMI DI GESTIONE PER LA SAFETY E LA SECURITY”.
In un contesto industriale e infrastrutturale sempre più complesso e interconnesso (industria di processo e manifatturiera, produzione e distribuzione energia, infrastrutture critiche non industriali, trasporti, sanità, telecomunicazioni), ha evidenziato Trapani nel corso di ALTA SICUREZZA, la convergenza di due ambiti, quello della safety e della security tradizionalmente gestiti separatamente, è ora riconosciuta come essenziale per affrontare le vulnerabilità introdotte dalle tecnologie avanzate, come i sistemi di controllo remoto, l’intelligenza artificiale e i sensori intelligenti.
La leadership e la cultura organizzativa ma anche la formazione continua e la sensibilizzazione, l’integrazione tecnologica e la collaborazione interfunzionale sono elementi chiave per il successo.
Attraverso un’analisi della letteratura scientifica e la presentazione di esempi pratici e casi studio, la relatrice ha illustrato le sfide che i professionisti dovranno affrontare, adottando un approccio integrato alla gestione della safety e della security, evidenziando punti di forza e di debolezza, opportunità e minacce per il successo dei progetti di implementazione di sistemi integrati.
Nell’intervista che segue, la professoressa Trapani condensa i contenuti trasmessi nel corso dell’evento, che ha visto la sinergia tra la Ricerca Accademica e l’R&D di primarie aziende, nel presentare approcci e soluzioni innovative per l’alta sicurezza in ambito pubblico (quindi per le smart cities) e per le infrastrutture critiche.
Buona visione!
