ANIE, Cybersecurity, Iucci: prevenzione e Security Manager IT
Si allarga il dibattito dopo il recente caso del cyber attacco globale con l’apporto di ANIE sul fronte Cybersecurity per voce di Giulio Iucci, vicepresidente ANIE con delega alla Digitalizzazione, nonché Presidente di ANIE Sicurezza, e del presidente stesso di ANIE Federazione Filippo Girardi.
“L’attacco informatico di martedì a migliaia di servers in tutto il mondo – evidenzia Girardi – e, tra questi, a decine in Italia, ha fatto tornare sotto i riflettori un tema che in ANIE è sempre centrale. Come tutte le aziende connesse alla rete, anche le imprese associate sono potenziali bersagli di attacchi informatici. Tuttavia, contiamo sviluppatori di sistemi di sicurezza integrata, che poi ritroviamo in settori strategici come la produzione e la distribuzione di energia. Questa contiguità tra filiere in ANIE aumenta la cultura della prevenzione dei rischi. C’è però un delta tra i casi noti e quelli che restano sommersi, perché i danni che un cyber attacco provoca sono insieme materiali e reputazionali sui quali alcuni scelgono di tacere. Ma non è sulla reticenza che si misura la capacità di fronteggiare questo rischio, quanto su procedure che permettano di prevenire o contenere i danni e ripristinare l’operatività dei sistemi informatici”.
Sul fronte cybersecurity da ANIE l’apporto di Iucci
“Sistemi che comunicano – sottolinea – sono per definizione connessi e tutti raggiungibili. I devices mobili azzerano la distinzione tra centro e periferia dei sistemi. Le minacce possono entrare da qualunque porta, quasi sempre per errore umano. Le stime per il 2023 indicano che gli attacchi informatici potrebbero triplicare, mentre il livello di connettività del mondo si centuplica. Know how tecnologico e formazione hanno il punto di caduta nella nostra academy dedicata ai servizi integrati soprattutto per le PMI. Abbiamo sempre partecipato ai tavoli tecnici di Confindustria dove si è discusso il Cyber Act e, nel contempo, ci siamo dati come obiettivo la diffusione della cultura della prevenzione. Due esempi: modelliamo le procedure di sicurezza sulle specifiche architetture informatiche delle aziende e le figure sempre più centrali del Chief Data Officer, del Data Protection Officer e più in generale del Security Managercon competenze IT».