S News incontra Maura Turolla, Responsabile Innovazione Telecom Italia.
Ad Arena 2014, il convegno organizzato da AIPSA e Digitronica qui a Verona, lei ha lanciato una parola d’ordine: il “wallet” per i cellulari.
Sì, certo, i cellulari evolvono, si arricchiscono di nuove tecnologie e nuove funzionalità. Quello che sta per accadere in questi giorni è che i cellulari stanno per accogliere al loro interno le “carte plastiche” che fino ad oggi noi abbiamo tenuto nel nostro portafoglio. È un vero e proprio portafoglio virtuale, un “virtual wallet”, che verrà memorizzato sui cellulari di qualsiasi tipologia, da quelli più semplici a quelli di fascia più alta, e quindi anche di qualsiasi prezzo: terminali che hanno al loro interno una SIM che conterrà i dati sicuri e sensibili e che proteggerà, appunto, il nostro portafoglio.
Benissimo, applicazioni a livello di NFC e cosa ancora?
Sì, le applicazioni sono molteplici, ovviamente in prima battuta i pagamenti e quindi noi potremmo, avvicinando il nostro cellulare ad un POS, un punto di vendita, e il cellulare verrà immediatamente riconosciuto come una carta di credito. Ma potremmo anche prendere un autobus, e a questo punto avremmo acquistato il titolo di viaggio via OTA, attraverso la rete, e avvicinando il nostro cellulare alla timbratrice verremo riconosciuti. Questo ed altro ancora. Nella nostra azienda, in Telecom Italia, lo stiamo utilizzando come badge per i dipendenti, come strumento per pagare la mensa, prendere bevande, ma anche per la gestione dei parcheggi e quant’altro. Quindi tutta una serie di forti innovazioni che cambieranno la nostra vita.
Un’innovazione, tra l’altro, che va verso l’open platform, e quindi l’integrazione tra tutti i device.
Assolutamente sì, gli operatori stanno lavorando tutti insieme. Non è una soluzione di Telecom Italia, è una soluzione degli operatori nel mondo, dall’America, alla Cina, all’Europa, per questo è un grosso vantaggio, perché vuol dire che un possibile turista entrando a Verona, nella nostra città, o in qualsiasi altra città sul nostro territorio, potrà fruire degli stessi servizi, senza dover cambiare né cellulare né SIM.
a cura di Monica Bertolo
Nel seguente video l'intervista completa a Maura Turolla.