All’HUB delle Tecnologie a Roma, al termine della tavola rotonda su “Infrastrutture Critiche e Grandi Eventi: rischi, emergenze, continuità e sicurezza” organizzata da S News e dalla Scuola Etica e Sicurezza de L’Aquila, S News incontra Pierluigi Pelargonio, Responsabile Vigilanza e Security ATAC spa di Roma, tra i protagonisti della tavola rotonda.
Che cos’è Pandora?
Pandora è un nuovo progetto sulla sicurezza che vuole proporre, oltre alle tecnologie più evolute nell’ambito della gestione della security, anche un nuovo concetto, un innovativo modello gestionale dei processi, affinché si riesca a migliorare quello che è il rapporto dello scambio delle informazioni e della conoscenza degli eventi al momento giusto ed al posto giusto. Ciò significa la creazione di una nuova centrale operativa, che avrà la veste della classica centrale comando e controllo, ma alla quale sarà abbinata anche una funzione di vera e propria sala regia.
Questo significa che le centinaia di migliaia di sensori che noi abbiamo, comprese le tremila telecamere che supportano il sistema della sicurezza, consentiranno di mettere a conoscenza e quindi di trasmettere le informazioni a chi poi dovrà gestire l’evento, in termini anche di Autorità, piuttosto che di settore Pubblico o Privato che sia. La celerità e la capacità di trasmettere le giuste informazioni talune volte fa la differenza, per un corretto o un non corretto intervento, per quello che riguarda sia l’efficacia sia l’efficienza del servizio che noi come azienda, in collaborazione ovviamente con il Comune di Roma che è il nostro azionista, possiamo erogare alla cittadinanza.
Quindi sempre più si evidenzia l’importanza del rapporto tra pubblico e privato.
Sempre di più questa collaborazione va sviluppata, in quanto questa sinergia ormai dimostra da anni come la capacità di poter interoperare nelle diverse competenze specifiche, ma sotto l’egida di un accordo che taluna volta viene in maniera preventiva, sia fondamentale. Questo affinché si possano valutare tutti quelli che sono gli elementi di rischio che, se valutati in anticipo possono trovare le giuste risposte nel momento in cui si verificano. Quindi più questa collaborazione è sviluppata, più sicuramente saremo tutti pronti ad affrontare le emergenze, le crisi, o comunque quegli eventi che si potranno verificare.
a cura di Monica Bertolo
Nel seguente video l'intervista completa a Pierluigi Pelargonio.