Axel a Sicurezza 2015: la capacità di stupire, tutti!
S News incontra Patrizio Bosello, Presidente AXEL.
A distanza di un solo anno dall’edizione precedente, Axel presenterà a Sicurezza 2015 qualche novità o confermerà le idee e prodotti visti a Sicurezza 2014?
Le novità sono davvero molte. In Axel l’attività del reparto R&D è stata in questi ultimi anni a dir poco frenetica.
Tenga presente che parliamo in prevalenza di progetti a largo respiro, spesso con alti contenuti di ricerca di base, fondamentali per lo sviluppo successivo di N prodotti che li utilizzeranno.
Si tratta di progetti come la finalizzazione del primo blocco del progetto Sparkle, che si perfeziona oggi con l’implementazione della funzione di WebServer (l'intero progetto ha sin qui richiesto quasi 10 anni/uomo). Ancora: le estensioni, ampliamenti e ottimizzazioni delle funzionalità di gestione in rete Ethernet delle centrali con varie modalità (web server e connessioni LAN/WAN) oppure, ancora, della implementazione di funzionalità specifiche per la domotica, unite ad alcuni nuovi prodotti accessori come il Clima485 da incasso, per la rilevazione di temperatura e umidità. Queste sono solo alcune delle novità che presentiamo.
Quando ci siamo sentiti al telefono lei mi parlava del progetto Axeta. Di cosa si tratta?
Ho intenzionalmente lasciato Axeta come argomento a parte. Riteniamo con questo macroprogetto, ultimato a Giugno 2015, di aver rivoluzionato il concetto di funzionalità wireless, come fin qui intesa. Il primo risultato di questo progetto è già in produzione e si tratta di un sistema completo wireless bidirezionale, costituito da due tipi di contatto magnetico, un telecomando a quattro canali, un sensore IR con ingresso contatto ausiliario e una Base Station di gestione che comunica in seriale con le centrali Axel.
La provoco: perchè pensate di aver rivoluzionato il concetto di wireless? Tutti lo dicono, quando escono con un nuovo progetto…
Raccolgo volentieri la provocazione e lascio giudicare a lei e ai lettori. Guardi, le cito solo alcune delle caratteristiche: sistema interamente bidirezionale e supervisionato, lavora su frequenza di base 868Mhz, ma in realtà operiamo con tecnologia spread spectrum, con uno shift random su circa 1000 frequenze in banda ammessa, sulle quali viene spacchettato e ricostruito a destinazione il pacchetto dati. Sicurezza di trasmissione e ricezione, sicurezza dei dati trasportati.
Con la tecnologia Axeta arriviamo a coperture di 1000 metri in aria libera, tanto per non dichiarare troppo e sembrare esagerati, con consumi estremamente limitati. Nei casi peggiori (utilizzo intensivo degli apparati) la durata batterie è superiore ai 3 anni, e nell’utilizzo medio-basso si può arrivare serenamente a 5-8 anni o più.
Già questo basta per definire il sistema Axeta oggi unico e non superabile.
La performance è ottenuta con utilizzo di componentistica recentissima e molto particolare, unita ad un firmware che ne gestisce le peculiarità e l’integrazione con le nostre centrali in modo esclusivo, il che ci ha convinto a depositare il brevetto del sistema.
Quindi Axeta è un sistema wireless brevettato?
Sì. La richiesta di brevetto è stata depositata a Giugno di quest’anno.
Abbiamo effettuato il deposito per due motivi. Il primo è che intendiamo utilizzare per molti anni e per molteplici progetti il principio Axeta, e ci siamo voluti tutelare.
Per il secondo motivo mi permetta di tirare in ballo Descartes.
Descartes diceva che le idee possono essere di tre tipi: innate, avventizie e fattizie. Senza che il buon René si rigiri nella tomba, io ci aggiungo un quarto tipo, molto di moda nel nostro settore: le idee copizie. La copiatura e il fare proprie idee altrui, nello stereotipo occidentale, è prerogativa cinese, come nel passato taiwanese e giapponese. Beh, in 45 anni di attività ho visto aziende e prodotti nazionali che, quanto a quest’arte, hanno dimostrato di ben rappresentare l’intera Asia…
Con il brevetto la data di invenzione è certa e inequivocabilmente attribuita a chi l’ha avuta e sviluppata.
Sicurezza 2015 sarà quindi una edizione dove presenterete tutte queste novità: vi aspettate buoni risultati?
Mi permetta di completare: non è tutto. Innanzitutto le confermo che il progetto di integrazione su PSIM da parte di System Integrators delle nostre centrali, del quale abbiamo parlato diffusamente in interviste precedenti, procede molto bene.
Chi ha già integrato Atlantis e Sparkle ha già ottenuto ottime reazioni dal mercato, ed abbiamo constatato la realizzazione di impianti complessi a integrazione spinta che ci hanno del tutto soddisfatti. Altri accordi di integrazione su PSIM, con partner seri ed affidabili sono in via di definizione, e probabilmente formalizzeremo proprio a Sicurezza. Poi prodotti customizzati, come per il settore bancario o speciale, sono costantemente in via di personalizzazione in base alle necessità di gestione e comunicazione dati di tipo diverso dei vari Istituti di Credito o della committenza.
E’ stato, quindi, per Axel un anno di grande attività, quello che ha separato le due edizioni di Sicurezza.
Certamente intenso. Abbiamo accelerato molto, anche nell’incremento degli investimenti per ampliare parecchio la capacità produttiva, che era ormai satura.
Da ultimo, non voglio tralasciare di sottolineare l'attività di Axel come produttore ODM specialistico. Un accordo di produzione ODM che ha visto il debutto proprio a Sicurezza 2014, con un importante partner nazionale è già consolidato.
Un altro accordo, che sancisce definitivamente la vocazione di produttore ODM di Axel, vedrà la luce nel 2016 con un progetto molto articolato e importante, già concordato nelle sue componenti essenziali.
A Sicurezza 2015, per rispondere alla sua domanda precedente, ci attendiamo, oltre al naturale incontro con installatori e partners già consolidati e storici, una notevole affluenza allo stand che abbiamo ulteriormente ingrandito.
Grazie alle numerose novità di rilievo che presentiamo prevediamo molti contatti con nuovi installatori, integratori di sistemi e potenziali key customers.
Sicurezza 2015 sarà certamente momento importante per accordi relativi alla produzione Axel standard, personalizzata e di sviluppo ODM per aziende di produzione o commercializzazione, a dimensione nazionale ed europea.
a cura di Monica Bertolo