Axel: da 25 anni riferimento del settore sicurezza
Axel celebra quest’anno un importante anniversario. Per capire bene la valenza della ricorrenza e scoprire che cosa riserva Axel per il prossimo futuro, S News incontra Patrizio Bosello, Presidente Axel.
Presidente Bosello, da quale idea nasce la vostra azienda?
Axel è nata 25 anni fa, precisamente il 20 giugno. L’idea del progetto aziendale si è incardinata, sin da subito, in pochi ma fondamentali elementi essenziali: idee chiare sul mondo della sicurezza e sulla sua evoluzione, alta capacità di progettazione e sviluppo, integrazione tra sistemi, Made in Italy.
Erano anni nei quali internet era accessibile con fatica attraverso modemini lentissimi e improbabili, ma l’esperienza vissuta in altri mercati mondiali ci diceva che anche da noi, con un po’ di ritardo, il mondo della comunicazione sarebbe presto stato stravolto e modificato da nuove autostrade della comunicazione: le reti, le comunicazioni wireless GSM, LTE, 4G e così via.
Stessa cosa per quanto riguardava l’integrazione con l’automazione dell’edificio.
Sicurezza professionale, domotica, comunicazione efficiente e plurale sono state e sono da sempre alla base dei progetti di Axel.
Ecco, addentrandoci proprio negli aspetti tecnologici, com’è evoluta la tecnologia Axel in questi 5 lustri?
Tra le anime dell’azienda è centrale la R&S, totalmente interna e autonoma nella progettazione hardware, firmware e software che in 25 anni è sempre stata sostenuta dalla passione per lo sviluppo con tecniche avanzate e la ricerca del nuovo. Il non ricorrere, se non marginalmente e su argomenti molto specifici e parziali, a consulenze e progettazioni esterne rappresenta certamente un investimento importante. Abbiamo dato così all’azienda quella continuità nella filosofia di lavoro, quella rapidità di reazione a implementazioni importanti, come funzionalità particolari o di risposta a capitolati specifici, che ci hanno visto in questi anni protagonisti in tutti i comparti della sicurezza, da quello residenziale, alla piccola e grande industria, al mondo bancario, alla sicurezza nei grandi edifici, alle realizzazioni speciali ad alto rischio.
La nostra prima serie di centrali è stata la Axis nel 1996. In 25 anni Axel ha creato 26 modelli di centrali: tra le più significative la serie Atlantis, Sparkle fino alle attuali Axò ed Axtra.
In questi anni abbiamo affrontato proattivamente e colto diverse sfide e opportunità, grazie alla continua evoluzione del mercato, dei macchinari per la produzione e il testing, dei componenti elettronici sempre più potenti e complessi. Il faro, al di là della tecnologia, nello sviluppo dei nostri prodotti è sempre stato il risultato dell’interazione costante con i nostri clienti installatori e dello studio metodico delle tendenze e dei bisogni dell’utenza alla quale i sistemi sono destinati.
Quali i valori aziendali che vi guidano nel creare le vostre soluzioni?
Ci piace rendere semplice per l’utente e intuitivo per l’installatore quello che è risultato di una complessa progettazione.
Tra i nostri valori c’è senza dubbio il Made in Italy, il collaudo sul 100% degli apparati e l’affidabilità della nostra tecnologia, inclusa quella radio, definita dal brand Axeta®, con brevetto di invenzione industriale riconosciuto nel 2018.
Passando invece ad analizzare il mercato attuale dell’antintrusione, su quali cardini basate il vostro approccio come Axel?
Axel difende la professionalità dell’installatore: prendiamo le distanze dai prodotti plug&play che non potranno mai sostituire l’unicità, la conoscenza e la consapevolezza in materia di sicurezza intrusione che gli installatori hanno.
Allo stesso modo Axel non è presente sui canali di e-commerce ed anzi ha recentemente stretto una partnership con l’azienda commerciale Capto, che da un lato riunisce un’offerta di prodotti Axel e di altri brands del settore sicurezza e dall’altro aggrega distributori italiani con know-how del settore per offrire agli installatori una soluzione one-stop, dove trovare un portfolio di prodotti selezionati, ma anche, e soprattutto, formazione ad hoc.
Alla luce di queste chiare premesse e precise prese di posizione ed in relazione all’evoluzione del mercato antintrusione, quale il futuro per Axel nei prossimi anni?
Certamente proseguire nella strada tracciata, che si è dimostrata nel tempo stabilmente vincente per noi e per chi, con noi, ha affrontato fin qui le sfide.
Il mercato è molto cambiato negli ultimi anni soprattutto nella fascia del piccolo impianto residenziale, trascurando troppo spesso, e pesantemente, i criteri basilari della sicurezza a favore dell’apparire e del fai da te.
Noi siamo certi che il proporre sicurezza significhi davvero proporre sicurezza, senza compromessi, sia da parte di noi produttori, sia da parte degli installatori che sono i nostri partner e i nostri brand ambassadors nel territorio.
La coerenza e la competenza, al di là di mode momentanee, hanno sempre rappresentato serietà e solidità aziendale, e per questa strada tracciata noi andremo a festeggiare, dopo i primi 25, i prossimi 25 anni di attività.
a cura di Monica Bertolo
Da sinistra: Patrizio Bosello, Presidente Axel e Giuliano Gherlenda, Direttore Commerciale (foto scattata prima del Covid-19).
Il Team Ricerca & Sviluppo (R&S) Axel. Da sinistra: Andrea Fardin, Cristiano Straniero, Valentina Del Col, Sandro Bilardi (foto scattata prima del Covid-19).