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Axel: italianità e attenzione all’alto rischio

Patrizio Bosello Axel

Axel rappresenta un’azienda storica nel campo della sicurezza che da sempre si distingue per l’italianità delle proprie soluzioni e per l’attenzione all’alto rischio, anche su specifiche esigenze. Sul tema S News incontra Patrizio Bosello, CEO di Axel.

Quali i tratti distintivi di Axel oggi?

Axel è un’azienda di produzione specializzata nei sistemi elettronici per la security attiva, specificamente nelle unità di controllo per la rilevazione intrusione (centrali) e i relativi prodotti accessori. I prodotti Axel sono caratterizzati da alta “plasmabilità”, nel senso che la programmazione dei tanti parametri a disposizione consente all’azienda installatrice di creare sistemi “cuciti in modo sartoriale” attorno alle necessità e ai requisiti della committenza. Banale affermarlo? Direi di no, dato che si riscontra sempre più una tendenza alla massificazione delle installazioni, appiattite su configurazioni e programmazioni standard, orientate al time saving. La cosa può essere anche concepibile in determinati ambiti a basso e bassissimo rischio, ma certamente non quando si parla di security nel senso reale del termine.

La specificità e le possibilità di dare soluzioni anche speciali e particolari da parte di Axel sono dovute al fatto che è una fabbrica italiana, a capitale italiano, localizzata in Italia, a Padova, e interamente autonoma dal punto di vista della Ricerca e Sviluppo per l’hardware, il firmware ed il software. In Axel nascono i progetti, ne vengono gestite le varianti e le personalizzazioni se e dove richieste. La vicinanza territoriale, la nostra presenza nella geografia del nostro mercato di riferimento sono elementi che oggi si rivelano vincenti e premianti. Con le nostre soluzioni per ambiti complessi e ad alto rischio, grazie alla nostra conoscenza del mercato italiano della security, delle sue specificità e unicità, a partire dalle situazioni di tipo bancario, industriale e commerciale, fino al comparto residenziale di livello, che di security vera hanno necessità come non mai, fanno di Axel una vera fabbrica nazionale del territorio.

In effetti l’Italianità è da sempre la vostra cifra. 

Proprio così. Il core business di Axel è infatti orientato al mercato italiano e sul mercato italiano noi siamo concentrati. Riteniamo che ci sia ancora moltissimo da fare nel nostro territorio, dove si assiste da qualche anno ad una invasione di prodotti e pseudo sistemi di livello medio basso, orientati al mercato M2C (Manufacturer to Consumer) che, soprattutto nel comparto residenziale, ma non solo, vedono nel basso costo e nella letterale autoinstallabilità il loro motivo di essere.

Axel non ha mai percorso la strada della delocalizzazione: da sempre, per una cosciente convinzione strategica. La parte più evidente di quanto espresso investe eminentemente problematiche di costi/benefici della produzione dell’hardware, ma il delocalizzare ha visto nella storia recente del comparto security spostamenti di risorse di produttori non solo in ambito hardware, ma addirittura nel firmware e nel software. Se si parla di costi/benefici però è necessario considerare non unicamente quelli monetari ed economici del breve/medio periodo, perché spesso nel medio/lungo periodo quelli che prima erano vantaggi economici si sono rapidamente ribaltati in creazione di nuova concorrenza.

Passando alle soluzioni, quali le recenti innovazioni e gli ambiti applicativi?

Le linee di centrali Axel, dalla compatta Axò  a tutta la gamma Axtra 4G, che è la linea di centrali Axel disponibile in 4 tagli, fino a 80, 160, 320, 520 zone, e con personalizzazioni ad hoc, danno soluzioni interessanti per protezioni che vanno dalle 4 alle 520 zone, con caratteristiche di programmabilità e di adattabilità alle più varie situazioni, decisamente pensate ed avanzate. La recente migrazione dalla piattaforma GSM a quella 4G/LTE, oggi integrata e di serie in tutte le centrali della serie Axtra 4G, unitamente alla gestione Ethernet TCP/IP su sockets diversi ne fanno delle potenti e performanti macchine per la comunicazione multipla e diversificata delle situazioni di allarme e di quelle tecniche, o di automazione di funzioni relative all’edificio. Soluzioni quindi, tra le tante, per il residenziale articolato, ambiti industriali anche vasti, stores, uffici, HORECA, ma anche per i Centri di Elaborazione Dati (CED), supermercati, eolico e fotovoltaico e per il settore bancario.

E specificatamente per l’alto rischio?

Le versioni speciali della serie Axtra, destinate al mercato dell’alto rischio, forniscono di serie la comunicazione in protocollo CEI/ABI, come comunemente viene chiamato, e sono compatibili con molte piattaforme PSIM sviluppate da prestigiosi System Integrators e da software houses specializzate. Le centrali sono filari, a singolo, doppio e triplo bilanciamento, ma possono avere a complemento le estensioni wireless, laddove serva, sviluppate con il protocollo bidirezionale ad alta sicurezza DSSS (Direct Sequence Spread Spectrum) del sistema radio Axeta® sviluppato interamente da Axel, per il quale abbiamo ottenuto il brevetto industriale N°102015000032129. Sempre più, infatti, per situazioni particolari o emergenziali è richiesto, anche in capitolati importanti, il potenziale complemento al sistema di sensoristica wireless professionale, integrata, monitorata, con alto livello di sicurezza, autocontrollo e resilienza ai disturbi, soprattutto quando generati da jammers.

Per queste soluzioni Axel è sempre disponibile ad affiancare i Security Managers nella definizione delle specifiche di progetto, per le esposizioni e chiarimenti dei plus che Axel può offrire, per eventuali specifiche esigenze che in installazioni complesse la committenza di questo livello potrebbe richiedere.

Il poter parlare, se del caso, anche direttamente con i Progettisti delle apparecchiature Axel, è un chiaro vantaggio competitivo ed è utilissimo per permettere al Security Manager di verificare a priori se idee o esigenze particolari possono essere soddisfatte e, nel caso non lo siano completamente, discutere con rapidità le eventuali soluzioni possibili o alternative.

Corsi in presenza per i tecnici che si occupano di installazione, programmazione e messa in servizio dei sistemi sono per Axel costante attività. La corretta, e completa, formazione degli operatori tecnici è passo fondamentale per il completamento del ciclo funzionale, che non si deve limitare alla sola fornitura del materiale, ma prevede attività dei vari attori collegate e interagenti tra loro, per un risultato unitario e di successo.

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