Beta Cavi : EVAC , nuove linee per impianti di diffusione sonora di emergenza

Oggi, al fine di rispettare i requisiti normativi richiesti, i sistemi di diffusione sonora di emergenza interconnessi fisicamente o logicamente ai sistemi di rivelazione fumi, devono rispondere alle disposizioni contenute nelle norme progettuali UNI9795:2013, UNI ISO 7240-19 (norme tecniche di progettazione impianto) e alle norme europee di prodotto EN54 parte 16 (relativa agli apparecchi audio) e parte 24 (relativa agli altoparlanti).
Questi sistemi hanno il compito di gestire l’evacuazione di uno stabile, fornendo indicazioni vocali chiare e comprensibili, permettendo un esodo del personale ordinato e veloce in situazioni di emergenza.
Le norme, recentemente entrare a far parte del corpo normativo nazionale (UNI 9795:2013 e CEI 20-105V1), hanno fatto chiarezza riguardo alla tipologia del cavo idoneo da utilizzare per questi sistemi. Specificatamente per questo impiego BETA CAVI, al fine di ottimizzare il componente per massimizzarne la resa sia da un punto di vista trasmissivo che costruttivo, ha sviluppato in collaborazione con i principali produttori di apparati per sistemi di diffusione sonora di emergenza (Bosch, Bose, Tutondo, Siemens,…) la nuova serie di cavi audio EVAC resistenti al fuoco.
Le caratteristiche
Il cavo che collega l’amplificatore con l’altoparlante deve trasferire un segnale elettrico il cui contenuto è sonoro, sia esso vocale o musicale. Un segnale audio, analizzato in un certo istante, è caratterizzato dalla presenza di più componenti di vario livello (intensità) e di diverse frequenze. Queste componenti variano istante per istante.
Per le caratteristiche del tipo di segnale che vi transita, il cavo presenterà una resistenza variabile con la frequenza, che propriamente si definisce “impedenza”, il cui valore è strettamente legato al prodotto tra la componente capacitiva e quella induttiva del cavo stesso. Se progettato non correttamente, il cavo può trasformarsi in un filtro passa – basso, comportando un degrado di intelligibilità del messaggio vocale oltre a dei faults sulla linea.
Per le ragioni sopraesposte, durante la fase di progettazione ci si è concentrati sul rispetto maniacale delle caratteristiche trasmissive fornite dai costruttori di apparati in modo da garantire non solo una corretta supervisione della linea, ma anche l’eliminazione delle cause che generavano i guasti di bilanciamento sulle linee; condizioni che richiedevano operazioni di bilanciamento delle linee, da parte dell’installatore, in fase di start-up.
Oggi, impianti realizzati con comuni cavi elettrici resistenti al fuoco (es: FTG10) non solo risultano in contrapposizione alle normative richieste esponendo il progettista e l’installatore ad eventuali contestazioni legali, ma risultano inadatti per caratteristiche trasmissive, generando molto spesso “faults” sulle linee difficilmente risolvibili. Lo sviluppo della serie EVAC di Beta Cavi ha permesso di far evolvere di pari passo linee e sistemi.
Ancora un volta ci si è concentrati sugli aspetti funzionali e normativi, realizzando una linea di interconnessione nata appositamente per i sistemi di allarme vocale. L’utilizzo della guaina in Duraflam (LSZH) (che ne consente la posa, non solo in interno ma anche in esterno e in cavidotti), le caratteristiche trasmissive idonee per il trasporto di segnali audio, la possibilità di posa in coesistenza con linee per sistemi di cat.1 (230V 400V), sono solo alcune delle peculiarità di queste nuove linee di interconnessione.
la Redazione