Bianchi, CIIP – AIAS : le Associazioni Professionali nel Sistema Tripartito, Imprenditori, Sindacati ed Istituzioni
S News incontra Giancarlo Bianchi, Presidente CIIP e Presidente AIAS nel contesto del Workers’ Memorial Day celebratosi a Milano, il 28 Aprile, all’Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele, con l’International Panel per lo Sviluppo della Cultura della Prevenzione a livello Internazionale, dell’Unione Europea e Italiano.
L’International Panel è stato organizzato dalla CIIP, la Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione, in collaborazione con l’Assessore Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca del Comune di Milano e INAIL.
Durante il suo intervento di conclusione al Workers’ Memorial Day, Lei ha lanciato un messaggio molto chiaro: va bene il sistema tripartito, però…
“Dal punto di vista della realizzazione di una prevenzione efficace, è estremamente utile avere inserito ufficialmente nel sistema tripartito e quindi tra Imprenditori, Sindacati e Istituzioni, anche le Associazioni Professionali, perché queste, per circa 100.000 tra RSPP e addetti, lavorano quotidianamente negli ambienti di lavoro per realizzare la prevenzione efficace.
Quindi, l’insieme di un sistema pubblico e privato efficiente ed efficace, permette di realizzare una vera prevenzione in tempi rapidi e in maniera molto penetrante nelle aziende”.
Si è parlato di formazione, che deve partire dalla scuola. Chi saranno, quindi, i formatori che andranno a insegnare ai bambini ed agli studenti?
“Ogni docente dovrà insegnare, nell’ambito del proprio iter, una parte di prevenzione, con esempi applicativi. Certamente occorre formare i formatori, perché se questi non sono formati, il meccanismo della trasmissione di nozioni, conoscenze o abilità non diventa efficace.
Quindi, la Regione Lombardia, ma anche tutte le altre Regioni in un piano nazionale della formazione per la sicurezza in scuole di ogni ordine e grado, mettono in atto un programma di formazione ai formatori, per rendere questo efficace ed in linea con gli obiettivi che si sono proposti”.
Dal punto di vista normativo qualche novità?
“Dal punto di vista normativo ci sono varie novità, come ha già annunciato Onelli, del Ministero del Lavoro. Il Governo, con la delega per il Jobs Act che vuole mettere in atto, cambierà moltissimo arrivando sul concetto non solo di semplificazione, che è riduttivo, ma di razionalizzazione delle norme italiane, in linea con quelle europee ed internazionali e soprattutto, come noi sosteniamo molto, ci sarà un valida incentivazione volontaria delle imprese che fanno di più, rispetto solamente a quello che è previsto dalle norme di legge”.
a cura di Monica Bertolo
Nel video che segue l'intervista integrale a Giancarlo Bianchi