CAME XVP: Videocitofono IP di design per grandi complessi
CAME lancia la nuova soluzione di videocitofonia XVP, il primo posto esterno di fascia alta ad essere introdotto sul mercato con finitura in vetro, connettività IP che garantisce accesso e gestione da remoto, display touch screen da 7’’ con tecnologia optical bonding e materiali che resistono a temperature estreme.
LE CARATTERISTICHE DEL VIDEOCITOFONO XVP DI CAME
Per venire incontro alle esigenze degli edifici più prestigiosi delle metropoli mondiali come grandi condomini, contesti residenziali multipli e palazzi di uffici, CAME, azienda multinazionale di Treviso leader nella fornitura di soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione di ambienti residenziali, pubblici e urbani, introduce sul mercato XVP, il nuovo posto esterno videocitofonico IP360 che combina tecnologia d’avanguardia con il caratteristico design esclusivo italiano.
XVP è il primo posto esterno di fascia alta con superficie completamente in vetro temperato ad essere introdotto sul mercato. È dotato di un display touch screen da 7’’ e tecnologia optical bonding che garatinsce la riduzione dei riflessi di luce, l’eliminazione dell’appannamento e una eccezionale sensibilità, maggior robustezza e ottima resistenza alle temperature estreme; le sue componenti infatti garantiscono che possa essere installato anche in ambienti con temperature che variano dai –40° ai +50° Celsius. Il suo design elegante e raffinato nasconde un’anima coriacea e affidabile, garantita dalle certificazioni di resistenza agli urti (IK 08) e alla penetrazione di liquidi e polveri (IP 55). La tecnologia IP, inoltre, consente l’accessibilità e la gestione del sistema da remoto, per un controllo 24 ore su 24 in totale sicurezza.
L’interfaccia è altamente personalizzabile per soddisfare tutti i requisiti specifici, una funzionalità che risulta molto utile sia per le proprietà residenziali private che per gli spazi con uffici. È possibile, infatti, personalizzare l’home page e lo screen saver per il risparmio energetico e utilizzare immagini, loghi e messaggi di benvenuto o qualsiasi altra informazione (orari, informazioni di emergenza, direzioni). Una luce circolare composta da 30 LED posizionata intorno alla telecamera, ad alta definizione con una risoluzione da 1,3 MP, permette di illuminare chiaramente la persona o l’oggetto di notte o in condizioni di scarsa visibilità (come in caso di nebbia) e funge anche da luce di cortesia quando il pannello è in standby. Il sensore di prossimità, invece, rileva la presenza entro un metro di distanza e attiva immediatamente il menu di XVP.
La telecamera ha un ampio campo visivo che permette di catturare persone e oggetti al di fuori del normale raggio d’azione, identificando in questo modo anche bambini e ospiti diversamente abili. Operando come dispositivo di videosorveglianza, inoltre, permette di visualizzare le immagini in streaming multimediale H24, 7 giorni a settimana, con la possibilità di registrarle tramite sistemi TVCC o software di gestione di terze parti.
SISTEMA AUDIO-VIDEO ANCHE PER UTENTI CON DEFICIT DI VISTA O UDITO
Il sistema audio-visivo del nuovo XVP è stato sviluppato con particolare attenzione anche per gli utenti con deficit di vista o udito: la sintesi vocale integrata scandisce le informazioni essenziali ed è disponibile in 12 lingue, i pittogrammi visualizzati sul display sono universalmente riconoscibili e il sistema integrato a induzione magnetica trasmette il suono affinché possa essere percepito anche dai portatori di apparecchio acustico. Le chiamate al derivato interno possono essere gestite tramite il classico elenco contatti o attraverso opzioni personalizzabili: per gli edifici più complessi e di grandi dimensioni, è possibile la visualizzazione a gruppi (suddivisione di una lista di interni in base ai piani o ad altre specificità) o a blocchi con codice di chiamata (raffigurazione di una tastiera virtuale dove si potrà inserire un codice alfanumerico), mentre per quelli più contenuti si ha l’opzione pulsanti virtuali che consente di emulare una pulsantiera con pulsanti di chiamata fisici. Completano la personalizzazione la possibilità di inserire una mappa interattiva con il percorso per raggiungere l’interno selezionato e la funzione portineria che permette di mettere in comunicazione il visitatore con il portiere, fornendo un supporto in tempo reale.
CONTROLLO ACCESSI
Infine, non manca la funzione di controllo degli accessi: il posto esterno è infatti dotato di un alloggiamento per poter inserire un lettore RFID per schede di identificazione a radiofrequenza sia proprietario che di terze parti per una più facile integrabilità con sistemi di controllo accessi. Inoltre, l’App di CAME “AutomationBT” per smartphone Android e iOS consente ai visitatori di accedere senza necessità di utilizzare tessere, transponder o codici di accesso, e senza nemmeno dover tirare fuori dalla tasca lo smartphone, permettendo l’accesso automatico e touchless grazie alla tecnologia Bluetooth.
la Redazione