
CEI ha messo a punto un nuovo corso per gli operatori del settore con l’obiettivo di illustrare il tessuto legislativo e normativo relativo alla classificazione e valutazione delle aree a rischio e le caratteristiche delle apparecchiature e degli impianti che devono essere installati in queste aree.
Il corso CEI ATEX Base è stato messo a punto principalmente per la formazione dei datori di lavoro, responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione aziendale, coordinatori per la sicurezza e figure professionali che operano nell’ambito degli ambienti a rischio di esplosione.
I principali argomenti trattati includono:
• Riferimenti legislativi e normativi (Titolo XI D.Lgs. 81/08, DPR 126/98 – Corpi normativi UNI – CEI).
• Le due Direttive ATEX
• Classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per presenza di gas,vapori, nebbie infiammabili
• Classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per presenza di polveri combustibili
• Valutazione dei rischi di esplosione per gas, vapori e nebbie infiammabili e per polveri combustibili
• Eliminazione o riduzione dei rischi di esplosione (misure tecniche di prevenzione e protezione, misure organizzative e di coordinamento)
• Denuncia e verifiche delle installazioni elettriche in atmosfere esplosive
• Struttura e contenuto del “documento sulla protezione contro le esplosioni” 60079-17 “Verifica e manutenzione degli impianti elettrici”
• Principi generali dei modi di protezioni e dei contrassegni di identificazione delle apparecchiature.
La formazione può anche ritenersi propedeutica per i corsi CEI 31 gas, 31 polveri e 0-14 ATEX e rilascia crediti per la formazione dei Periti Industriali.
La prima edizione del corso CEI ATEX Base si terrà presso la sede del CEI il 26 marzo.
la Redazione