CIAS sempre più alla conquista delle Americhe e nuovo concept per SICUREZZA

CIAS, da sempre molto attiva all’estero, punta oggi all’espansione e all’ulteriore crescita sui mercati verticali della sicurezza nelle Americhe. Per approfondite questi ed altri attuali argomenti, come anche il nuovo concept dell’azienda per Sicurezza 2023, S News incontra Raffaele De Astis, Executive Managing Director e Fabrizio Leonardi, Vice Executive Managing Director di CIAS.
Stimolanti novità in Cias, con ulteriore espansione verso un Paese tra i più avanzati tecnologicamente, ci risulta…
(R.DA) Le aziende come la nostra guardano da sempre al mercato estero come opportunità di crescita, lì dove sappiamo di essere apprezzati per l’eccellenza delle tecnologie e la flessibilità che contraddistinguono l’italianità. Oggi noi puntiamo all’espansione dell’attività in Nord America e in America Latina per fornire una presenza locale a tempo pieno in questi mercati geograficamente attraenti e considerati ora più che mai prioritari, anche per la presenza di segmenti verticali fortemente specializzati.
Anche se esportiamo i nostri sistemi negli Stati Uniti già da 14 anni e siamo riusciti ad ottenere referenze prestigiose, sentivamo la necessità di una presenza a tempo pieno in questi importantissimi mercati. Questo ci consentirà di penetrare in modo più efficace nelle Americhe aumentando la nostra azione commerciale e connettendoci quotidianamente con partners e clienti strategici direttamente sul posto.
I nostri sensori antintrusione esterni ad alta sicurezza, dalle barriere a microonde ai sistemi MEMS di rilevamento su recinzioni, con tutte le necessarie certificazioni FCC e IC, vengono installati da tempo in carceri, infrastrutture critiche pubbliche, centrali nucleari, siti industriali, civili e governativi negli Stati Uniti.
Oltre al consolidamento della filiale principale e al magazzino già operativi a Miami in Florida dal 2016, il piano di espansione includerà l’apertura di un’ulteriore sede a Montreal con personale a tempo pieno sul campo. Il nostro primo intento sarà accrescere la nostra rete di integratori, installatori e distributori in Nord America e punteremo in modo più mirato ai mercati verticali dell’energia, delle prigioni e dei trasporti, con particolare focus sui siti aeroportuali non solo dal punto di vista della security ma anche della safety, utilizzando la nostra tecnologia come supporto ai radar di terra per la movimentazione in sicurezza dei velivoli sulle piste.
Questa espansione nelle Americhe rafforzerà la posizione di CIAS come leader nel settore dei sistemi di sicurezza perimetrale esterna in tutto il mondo. Aumenterà ulteriormente la nostra quota di mercato negli Stati Uniti, in Canada e nelle Americhe. La possibilità di offrire supporto tecnico diretto agli integratori, anche visitando con loro gli utenti finali, è una priorità in questa nuova linea strategica. I nostri clienti esistenti naturalmente continueranno a ricevere la stessa alta qualità del servizio che si aspettano, ma non vediamo l’ora di ampliare la nostra base di clienti riuscendo allo stesso tempo a servire questo mercato con efficienza e reattività ancora maggiori.
E sul fronte Sicurezza 2023, argomento più che mai attuale, come procede la preparazione?
(F.L.) Ribaltando un po’ il concetto tradizionale di esposizione statica dei nostri classici cavalli di battaglia per la protezione perimetrale, come Micro-Ray, Ermo482Xpro, Sioux e il radar Murena Compact+, quest’anno vogliamo portare l’attenzione del visitatore sulle esigenze che il mercato della sicurezza propone a noi produttori.
Metteremo l’accento sulle applicazioni più richieste, scegliendole tra i mercati verticali caldi del momento.
Il concept di base che adotteremo sarà quello di uno stand metamorfico, che si sviluppa attorno a una sorta di scenografia che varierà in base al segmento protagonista del giorno. Nei tre giorni di fiera proporremo quindi le tematiche relative agli Aeroporti, contesto nel quale sarà protagonista la barriera ErmoXpro-AIR dedicata all’anticollisione, al Fotovoltaico, dove sarà possibile approfondire studi progetto per gli impianti solari con l’aiuto del nostro Service, e ai Gasdotti, per i quali abbiamo pensato un nuovo prodotto a fibra ottica “lunga portata”: l’Apache Pipeline che farà qui il suo debutto.
Ci saranno poi anche altre sorprese, ma per scoprirle dovrete venire a visitarci presso lo stand E01 F04 al Padiglione 7.
Ritornando a lei De Astis e allargando ora l’orizzonte al mercato italiano, quali i vostri sentiments per quelli che saranno i trends prossimi futuri, grazie anche all’overview che vi deriva dal mercato americano e internazionale in generale?
(R.DA.) In Italia come all’estero, per approcciare i mercati dell’alta sicurezza è sempre più indispensabile l’innovazione, a cui noi siamo sempre stati attenti, grazie al costante impegno in ricerca e sviluppo, così come è altrettanto fondamentale l’integrazione tra le tecnologie.
Da una parte, la video analisi che ha rappresentato negli ultimi vent’anni la tecnologia con maggior possibilità di utilizzo in vari campi di applicazione, dal controllo del traffico, al riconoscimento delle targhe, all’automazione industriale, ma anche nelle applicazioni indoor o per l’intelligence su larga scala. L’analisi video ha dato impulso all’espansione della TVCC e ne rappresenterà anche il futuro: per questo bisognerà lavorare sempre di più all’integrazione tra le tecnologie esistenti.
Dall’altra parte infatti l’esperienza in campo ci ha mostrato come la sola TVCC nel rilevamento perimetrale esterno abbia oggettivi limiti di affidabilità, sia in termini di performance sia di allarmi impropri, per esempio in condizioni atmosferiche avverse come forte pioggia, nebbia, neve, tempesta di sabbia, ecc., mentre in sinergia con i sensori perimetrali può offrire le più efficienti prestazioni di rilevamento delle intrusioni.
Parlando invece, Leonardi, dei temi che dominano sempre più la scena, sicuramente l’AI e la cybersecurity sono tra i protagonisti. Quale la vostra visione in merito?
(F.L.) Siamo stati i primi nel 2012 a produrre tecnologia IP e criteri di cybersicurezza anche nel settore delle protezioni perimetrali, con crittografia, cifrature e via dicendo.
Adesso siamo ben consapevoli che l’intelligenza artificiale dominerà i prossimi anni.
Nel nostro settore rappresenterà l’elemento di integrazione attiva di più tecnologie nonché un driver di auto-miglioramento di qualsiasi sensore o processo.
Il rischio nel nostro settore è che nuovi players avanzino nel campo del software dimenticando o presumendo di aggirare le leggi della fisica.
Un esempio è la video analisi: se applicata in ambienti interni può raggiungere grandi prestazioni, ma in ambienti esterni la telecamera è come un occhio che può essere facilmente accecato da eventi naturali o artificiali. In quel momento di necessità, noi giocheremo un ruolo fondamentale sapendo conciliare le leggi della fisica con i software di analisi più moderni ed avanzati.
In qualità di esperti di sicurezza, abbiamo colto l’occasione per innovare la nostra tecnologia e nel 2022 abbiamo sviluppato SYNAPSES, un nuovo sistema “super sensore” con AI incorporata. Questo sistema auto-adattativo con analisi video e criteri di deep learning consente la comunicazione in tempo reale tra CCTV e PIDS: l’analisi delle intrusioni si adatta dinamicamente alle condizioni reali del sito, distinguendo diversi obiettivi nel flusso video e massimizza le prestazioni di rilevamento all’aperto.
Possiamo quindi integrare i sensori con l’intelligenza artificiale risolvendo la sfida di fornire un livello di sicurezza molto elevato.

Per coloro che desiderino ricevere il BIGLIETTO OMAGGIO per l’ingresso a FIERA SICUREZZA 2023 (e MIBA), si invita a richiederlo indicando nome, cognome e azienda/altro alla seguente mail: pianificazione@snewsonline.com