Clusit: Ottobre il mese per la Sicurezza Cyber

Clusit promuove in Italia l’European Cyber Security Month (ECSM), campagna dell’Unione Europea all’insegna della Cyber Security come responsabilità condivisa. Le attività partono simbolicamente da Verona con il convegno Security Summit, che dopo le tappe di Milano, Treviso e Roma, giunge nella città scaligera. L’appuntamento è il prossimo 3 ottobre; a seguire, quattro settimane di incontri di approfondimento, seminari e convegni dedicati alla conoscenza dei nuovi rischi e alla prevenzione più efficace.
Il Security Summit di Verona, convegno dedicato alla sicurezza delle informazioni delle reti e dei sistemi informatici, si aprirà con la presentazione del Rapporto Clusit 2019 che rappresenta la fonte più aggiornata degli episodi relativi al cybercrime e un autorevole riferimento per tutto il settore informatico, per la società economica e civile.
Il filo rosso delle iniziative europee è il tema della Cyber Security come responsabilità condivisa; il mese di ottobre sarà quest’anno in particolare dedicato a due differenti tematiche. In dettaglio:
1-13 Ottobre: “Cyber Hygiene”
Con l’obiettivo di stabilire e mantenere routine quotidiane, controlli e comportamenti generali necessari per correre minori rischi possibili.
14-31 Ottobre: “Emerging Technologies”
Per conoscere e approcciare adeguatamente – in sicurezza – anche le tecnologie più innovative.
Il tema sicurezza cyber è ormai da tempo uscito dall’ambito dell’informatica e riguarda oggi molteplici aspetti della nostra vita quotidiana; tuttavia proprio questa pervasività rende potenzialmente infinita le potenzialità di incidenti e dei danni arrecabili alla società civile.
“L’attività di Clusit è volta a creare consapevolezza su questo tema, che va inevitabilmente trattato attivando connessioni oltre i confini nazionali, nell’ottica di una responsabilità condivisa a livello globale. Le analisi dei nostri esperti, che hanno rilevato nel 2018 un incremento degli attacchi informatici pari al 38% rispetto all’anno precedente, ci portano ad affermare che condividendo competenze, ricerca, risorse e responsabilità il trend di crescita del cyber crime potrà essere invertito nell’arco di 3-5 anni”, sottolinea Paolo Giudice, segretario generale del Clusit.
la Redazione