Cybersecurity: le minacce in evoluzione. Il report
Il panorama delle minacce di cybersecurity è in continua e repentina evoluzione. Il report Threat Debrief relativo al mese di marzo di Bitdefender, basato sulla telemetria della sua rete globale di centinaia di milioni di endpoints (aziendali e privati), presenta dati significativi.
I RISULTATI PIÙ IMPORTANTI RILEVATI DAL REPORT
Bitdefender ha analizzato i rilevamenti di malware dal 1 marzo al 31 marzo 2022. In totale, ha identificato 222 famiglie di ransomware. Il numero di famiglie di ransomware rilevate può variare ogni mese, a seconda delle campagne ransomware in corso nei diversi Paesi.
Sono stati rilevati ransomware in 155 Paesi nel mese di marzo. I ransomware continuano ad essere una minaccia che tocca quasi tutto il mondo e tra i 10 Paesi più colpiti da ransomware si trova anche l’Italia (6%).
Tra i settori maggiormente colpiti da ransomware nel mese di marzo compaiono l’istruzione e la ricerca (36% dei ransomware rilevati) e il settore governativo (26%). La percentuale per il settore dei servizi di telecomunicazione include i ransomware rilevati che ne hanno colpito l’utenza.
Bisogna precisare che le percentuali sono espresse in riferimento ai casi in cui si è potuto associare un settore specifico, ossia circa una rilevazione su cinque.
Tra i 10 trojan principali che prendono di mira Android, nella telemetria di Bitdefender nel mese di marzo 2022 si trova al primo posto SMSSend.AXW, malware che cerca di registrarsi come applicazione SMS predefinita alla prima esecuzione, richiedendo il consenso dell’utente. Se ha successo, raccoglie i messaggi in entrata e in uscita dell’utente e li inoltra a un server di comando e controllo (C&C).
Nella lista dei 10 obiettivi più comuni per i siti di phishing, si trova al primo posto hotmail.com (24%).