Da istituto di vigilanza ad impresa di sicurezza sussidiaria qualificata: Forte Secur Group
S News incontra Andrea Forte, Chief Operations e Servizi Generali, Forte Secur Group.
La vostra è una realtà che, nello scenario della Vigilanza Privata Italiana, dimostra l’evoluzione dal concetto di Istituto a quello di Impresa. Quali, a suo avviso, le nuove frontiere della vigilanza e della sicurezza sussidiaria?
Senza ombra di dubbio la nostra risposta è focalizzata su una frontiera che, in passato, era considerata “futuro” ma che oggi è già il presente: la tecnologia. Di fatti i clienti si focalizzeranno su sistemi sempre più avanzati, sui quali sarà necessario un monitoraggio sempre più puntuale ed avanzato.
Ne consegue che si potranno razionalizzare le pattuglie sul territorio, a fronte di personale più formato ed equipaggiato. Pertanto, nel processo di riqualificazione di questo settore, che è fondamentale, le risorse umane attualmente impegnate non saranno ridimensionate, ma verranno impiegate in servizi ad alta professionalità, per esempio negli aeroporti, nei porti, nelle stazioni ferroviarie e nelle carceri; infatti, già altri Stati UE hanno demandato al personale privato la protezione dei detenuti a basso profilo di rischio.
Potete anche vantare dei case histories significativi, non da ultimo i Servizi al Tribunale di Treviso, corretto?
Il Leitmotiv è: sicurezza sussidiaria qualificata. Quando ci siamo aggiudicati l’appalto del Tribunale di Teviso, abbiamo cercato il confronto col committente, realizzando un audit circa la loro situazione; in base al risultato abbiamo fornito dei suggerimenti, in funzione della nostra esperienza. Al momento non sappiamo se i nostri consigli verranno accolti, ma ci conforta la certezza di aver fatto il nostro dovere.
Il secondo step è stato indirizzato al personale che già svolgeva i controlli e che abbiamo integrato: l’abbiamo formato ex novo, con un corso che ha aumentato la qualità del servizio e la motivazione personale, così da svolgere le loro mansioni in modo consapevole, professionale e mai automatico.
Devo purtroppo far notare, come gli appalti pubblici continuino a cercare il risparmio, piuttosto che la qualità; noi abbiamo comunque voluto offrire un profilo di qualità e miglioramento, senza che questo comportasse un aumento dei costi per la stazione appaltante. É comunque auspicabile che le linee guida di ANAC vengano tradotte in pratica, apportando cioè, negli appalti pubblici, un maggior equilibrio tra l’elemento tecnico e quello economico.
Forte Secur Group è specializzato in servizi targettizzati alle imprese. Perché tale scelta, ed in quali settori specifici operate particolarmente?
Ci siamo specializzati nel seguire le imprese, in particolare quelle grandi e le corporate multi sede, poiché con loro si riesce ad instaurare un dialogo di reciproca crescita; non nascondo che le partnerships, instaurate negli anni con le grandi SpA, hanno fatto sì che si creasse un know how “circolare” a beneficio di tutti i nostri clienti.
Collaboriamo con aziende operanti in tutti i settori del business: logistica, GDO, banche, telecomunicazione e altre importanti realtà, verso le quali siamo riusciti a porci come interlocutori rapidi, professionali ed all’avanguardia.
E con il servizio di Travel Security state già spaziando all’estero. State allargando gli orizzonti?
Certo. La Travel Security è un servizio su cui eravamo pronti da un paio di anni, ma il mercato non era ancora maturo: era un ambito dove ci si affidava all’intuito dei viaggiatori ed alla buona sorte.
Poi è accaduto che, dopo i numerosi attentati avvenuti anche in Europa, le aziende si siano rese conto che il personale all’estero doveva essere protetto, formato ed informato circa tutti i rischi cui potrebbe andare incontro;
d’altra parte il DM 81/08 parla chiaro e le sentenze che hanno condannato il datore di lavoro non si sono fatte attendere.
Il nostro progetto agisce sotto tre aspetti: formazione del personale che riceve un training specifico che funge anche da motivatore-team building; informazione: viene fornita in modo sempre aggiornato ai vertici dell’azienda, nonché al personale viaggiante e riguarda lo stato di rischio di ogni Paese, dando così la capacità di valutare l’opportunità o meno di un viaggio o di una permanenza. I servizi: il personale viaggiante viene monitorato costantemente dalla nostra centrale operativa, che diventa un valido e sempre efficiente punto di riferimento in tempo reale.
Per quanto riguarda la nostra espansione, in effetti stiamo cercando partnerships forti in Italia come all’estero, per aprire nuovi mercatinei quali offrire il nostro know how oramai ampiamente rodato.
a cura di Monica Bertolo
