Dahua e Consorzio ASI Napoli: sicurezza integrata per area industriale d’eccellenza
Dahua Technology Italy ha contributo alla realizzazione di un sistema imponente per ottimizzare la sicurezza e l’efficienza operativa dell’ampia area industriale d’eccellenza del Consorzio ASI Napoli.
Sin dalla sua fondazione nel 1962, il Consorzio ASI Napoli ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo di nuove iniziative industriali nella circoscrizione provinciale. Il territorio gestito da ASI Napoli interessa ben 67 Comuni e diversi agglomerati industriali limitrofi al capoluogo campano.
In particolare, Acerra, Caivano, Giugliano–Qualiano e Nola ospitano più di 300 aziende e 10.000 addetti all’interno di una superficie che si estende per oltre 10 milioni di m².
Ecco quindi come Dahua Italy ha contribuito all’importante progetto, dalle parole stesse dei protagonisti.
LA REALIZZAZIONE E I BENEFICI DELLA SOLUZIONE DI SICUREZZA INTEGRATA DI DAHUA TECHNOLOGY ITALY PER CONSORZIO ASI NAPOLI
“Il progetto denominato ASICURA promosso dal Consorzio ASI Napoli – sottolinea Michele Storace, CEO di SP+ tech – prevedeva il rafforzamento degli standards di sicurezza nei quattro agglomerati di Acerra, Caivano, Giugliano-Qualiano e Nola. Due erano le esigenze fondamentali: il monitoraggio di tutte le aree e la convergenza di tutti i flussi video e i dati raccolti in un’unica control room”.
Roberto Rossetti, BU Manager area Networking di Inpower Group, società del gruppo Hya Holding, entra nei dettagli tecnici: “Nell’ambito del progetto ASI, abbiamo realizzato in collaborazione con Dahua il nuovo sistema di videosorveglianza integrato, che prevede più di 250 telecamere (bullet e speed dome IP, speed dome termiche, bullet per lettura targhe), 14 videocitofoni IP e 8 coppie di videoregistratori NVR ridondati ad alta affidabilità. Inoltre, abbiamo installato un video wall nella sala di controllo di Caivano”.
“Le PTZ termiche – sottolinea Edoardo Cimorelli, Project Sales Manager di Dahua Technology Italy – rilevano tempestivamente il rischio di incendi all’interno del complesso industriale, mentre le telecamere AI ANPR per la lettura delle targhe, abbinate all’impianto videocitofonico del sistema di controllo, agevolano la gestione dei varchi”.
“I videocitofoni – continua Storace – sono collocati sulle torrette smart presso i varchi di accesso. Alle chiamate risponde sempre la control room di Caivano: con un’unica persona si riescono a gestire tutti gli agglomerati.
Siamo riusciti a portare tutti i flussi video – e parliamo di flussi video davvero importanti – in un’unica control room attraverso dei ponti radio, generando un network proprietario”.
Si è parlato di gestione e integrazione. Rossetti evidenzia: “Tramite la piattaforma DSS Dahua, noi riusciamo non solo a gestire tutti gli apparati, ma addirittura a controllarne il perfetto funzionamento. Possiamo sorvegliare costantemente le aree mediante la video analisi AI, controllare gli accessi e monitorare le aree a rischio incendio”. “Il nostro software – aggiunge Cimorelli – è l’anima pulsante del sistema, uno strumento essenziale per l’operatore che gli consente di gestire in modo interattivo il sistema”.
Grande è la soddisfazione che traspare dalle parole degli utenti finali: “Durante le fasi realizzative, abbiamo avuto modo di conoscere la tecnologia Dahua e apprezzarne sia l’affidabilità che la qualità in tutti gli ambiti, negli apparati e nella centrale di controllo. Unificare tutte le informazioni in un unico punto ci ha consentito di ottimizzare la gestione, in quanto con personale limitato si riesce a controllare un’area vastissima. Siamo orgogliosi di aver realizzato un impianto così complesso e averlo messo a disposizione di ASI Napoli”.
Conclude Cimorelli: “Colgo l’occasione per ringraziare l’intero team di progettazione: ci ha reso partecipi sin dalla fase preliminare del progetto, dandoci l’opportunità di esprimere tutte le nostre competenze che, insieme alle nostre tecnologie, ci hanno consentito di realizzare questo impianto imponente all’interno dei quattro agglomerati industriali. Con questo progetto, attraverso l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, riteniamo di aver dato il nostro contributo a un tessuto produttivo di riferimento nel Mezzogiorno d’Italia”.
