Il decalogo Genetec per i migliori strumenti di cybersecurity
I più importanti aspetti da considerare per una corretta strategia aziendale di gestione del rischio sono evidenziati nel decalogo Genetec per i migliori strumenti di cybersecurity, la check list creata dal vendor canadese.
La gestione del rischio e il Security Center
La gestione viene resa decisamente più efficiente e fluida grazie alle funzionalità di Security Center: la piattaforma di sicurezza fisica unificata di Genetec.
Oggi gli aspetti di cybersecurity coinvolgono sia gli addetti IT sia i professionisti della sicurezza fisica: in questo senso, avere una visione unificata aiuta a semplificare le attività di manutenzione e a garantire che i sistemi siano sempre ottimizzati, protetti e conformi. Un approfondimento è disponibile a questo LINK dove poter scaricare l’e-book messo a disposizione da Genetec.
Il decalogo Genetec per la cybersecurity
Genetec ha stilato la seguente check list che in 10 punti evidenzia gli strumenti più idonei di cybersecurity.
1. Semplificare le attività di gestione delle password
Che si tratti di attacchi brute-force o di semplici errori di valutazione, le password possono essere compromesse, dunque, cambiare le password dei dispositivi è fondamentale. Per garantire che le password siano sempre aggiornate per tempo Genetec ha creato Security Center Password Manager: strumento built-in che permette di pianificare gli aggiornamenti e di generare automaticamente password efficaci e randomizzate per i dispositivi.
2. Automatizzare gli aggiornamenti del software e del firmware
È probabile che il sistema di sicurezza fisica sia un complesso mix di sensori, software e client. Durante il ciclo di vita, ognuno di questi componenti è interessato da una serie di nuove release. Per mantenere i sistemi ottimizzati e sicuri, è fondamentale restare al passo con tutti gli aggiornamenti firmware e software. Con Security Center si visualizzano rapidamente gli aggiornamenti disponibili per le applicazioni di sicurezza fisica, le videocamere, i dispositivi di controllo accessi e il sistema operativo Windows, il tutto grazie a un unico strumento: Genetec Update Service (GUS).
3. Semplificare la gestione dei certificati digitali
Esistono i certificati autofirmati e i certificati digitali emessi da un’autorità di certificazione (CA) affidabile. I primi sono facili da realizzare e non costano nulla, ma potrebbero non offrire tutte le necessarie caratteristiche di sicurezza. Con Security Center si può sostituire il certificato autofirmato del server principale con uno emesso da un’autorità di certificazione (CA) e si può, inoltre, distribuire automaticamente i certificati firmati CA alle telecamere supportate e rinnovarli quando stanno per scadere.
4. Modernizzare i processi
La gestione dei server on-premise sta diventando sempre più complessa e costosa, ma un dispositivo ‘in cloud’, come Genetec Streamvault, consente di modernizzare i sistemi più vecchi, offline o proprietari passando a un’architettura hybrid-cloud aperta. Si tratta di un dispositivo plug-and-play che si connette al cloud in pochi minuti, collegando ogni sito alle procedure centrali di sicurezza.
5. Sfruttare gli strumenti built-in per il rilevamento degli endpoint
La maggior parte delle applicazioni AI nel settore della sicurezza fisica fa affidamento su analisi e modelli di machine learning avanzati per produrre risultati basati sulla probabilità, per esempio, per fornire analisi e rilevamento delle minacce in tempo reale sui dispositivi endpoint. La posizione di Genetec è quella di rispettare rigorose misure di autorizzazione e autenticazione impegnandosi a fornire ai clienti strumenti built-in che aiutino a rispettare le normative sull’AI in continua evoluzione.
6. Garantire accesso ai moderni protocolli di crittografia
I protocolli di crittografia TLS 1.2 sono stati standardizzati nel 2008. Con decenni di progressi tecnologici, i nuovi protocolli hanno apportato notevoli miglioramenti, dunque, per garantire i massimi livelli di deterrenza e protezione dai rischi è fondamentale garantire l’accesso ai protocolli più recenti. Lavorare con un partner che dà priorità al supporto di questi protocolli è importante per la cybersecurity e, con Genetec, questa è una certezza.
7. Semplificare la mitigazione del rischio con i record CVE
La trasparenza è fondamentale per scoprire le vulnerabilità il prima possibile. Genetec è stata riconosciuta dal programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE) come CVE Numbering Authority (CNA) quindi è autorizzata a pubblicare record CVE per comunicare descrizioni delle vulnerabilità. I team IT possono rintracciare, scoprire e correlare rapidamente le informazioni sulle vulnerabilità per proteggere i sistemi dagli attacchi utilizzando i numeri di record CVE.
8. Integrazione degli eventi di sicurezza fisica nel sistema SIEM
Molte aziende utilizzano già una soluzione SIEM (Security Information and Event Management). La soluzione SIEM raccoglie dati da tutti i tipi di fonti e utilizza analisi avanzate per correlare le informazioni e rilevare le minacce critiche. Con le soluzioni Genetec, se c’è il sospetto di un problema, è possibile interrogare il SIEM e visualizzare tutti i dati pertinenti, compresi gli eventi della piattaforma di sicurezza fisica con una visione d’insieme dell’infrastruttura aziendale che consente di rafforzare le strategie di mitigazione del rischio.
9. Utilizzo delle dashboard built-in per la cybersecurity e lo stato del sistema
Grazie a Security Center di Genetec si possono personalizzare dashboard e report specifici sullo stato del sistema e sulla cybersecurity. È disponibile una serie di widget come System Availability Monitor (SAM), Security Score e Camera Integrity Monitor per monitorare in tempo reale gli eventi legati allo stato del sistema, dell’hardware, dei ruoli e molto altro ancora. È anche possibile includere report in formato elenco o grafico.
10. Verificare gli standard di compliance e le certificazioni da un unico portale
I vendor di sicurezza fisica con cui si collabora devono garantire i più elevati standard di cybersecurity. Come assicurarsi che la fiducia sia ben riposta?
Genetec mette a disposizione il proprio portale Compliance per visualizzare tutte le certificazioni e gli standard di conformità (SOC, ISO, CSA Star, ecc.), consultare i dati, conoscere i prodotti e verificare la sicurezza della rete.
