Di Marco : Expo motore del nuovo Rinascimento Imprenditoriale
S News incontra Luigi Di Marco, Presidente Comitato Etico e Scientifico della Fondazione Verrocchio.
Expo come motore del nuovo Rinascimento imprenditoriale.
“Ho pensato alla visione che un grande evento come Expo può creare nelle persone che visiteranno, passeranno, vivranno e lavoreranno all’interno di Expo.
È un motore perché l’emozione e la curiosità solleciteranno le menti dei visitatori e dei partecipanti in maniera totale, cambiandone il pensiero. Poter camminare in un decumano dove 140 Paesi diversi espongono le loro conoscenze, anche se nel nutrire il pianeta, anche se apparentemente in una situazione limitata, crea un’occasione unica e irripetibile, e questa occasione unica e irripetibile crea un movimento di pensiero nel soggetto che, secondo me, può essere generatore, quindi motore, di un cambiamento.
E, quindi, la visione economica, che è dentro Expo in tutti i suoi atteggiamenti, prevarrà e questi soggetti, che fino a ieri sono stati uomini semplici o donne semplici che hanno lavorato e vissuto in maniera naturale secondo le esperienze fatte, si troveranno improvvisamente sollecitati a pensare diversamente: un pensiero diverso genera un risultato diverso, che genera Rinascimento.
Vi faccio un esempio che nasce proprio dal Rinascimento Fiorentino, che è il coniare la moneta. In Toscana c’erano una serie di caveau nei quali venivano custoditi i tesori dei nostri avi Bizantini che, per paura, portavano il denaro a Firenze; ma Firenze era un forziere e un forziere non è un motore di ricchezza, un forziere è custodia.
Qualcuno pensò di prendere questi lingotti d’oro e coniarne i fiorini d’oro: mise in moto l’economia, creò economia. L’investimento creò imprenditori, creò soggetti che facevano un mestiere, motore di altri mestieri: questa spero sia l’occasione e la possibilità dell’Expo 2015”.
a cura di Monica Bertolo
Nel video che segue l'intervista integrale a Luigi Di Marco