Dodic: un nuovo ruolo per il distributore, una nuova professionalità per l’installatore
S News incontra Simone D’Andrea, Direttore Generale, ed Alessio Luffarelli, Direttore Commerciale e Marketing, Dodic.
Dodic vanta 40 anni di storia nel nostro settore. Che cosa significa Signor D’Andrea avere 40 anni di storia alle spalle?
40 anni di storia rappresentano una componente importante per un’azienda, sia per la solidità della stessa che per l’esperienza ed il know-how che si mettono a disposizione sul mercato, tutti i giorni. Questo è per noi importante, perché ci permette di dare un valore aggiunto al mercato. Un altro aspetto importante, e che ci caratterizza, è l’età media nella nostra azienda: 35 anni, e ciò dimostra che si è fortemente rinnovata. Ecco quindi che uniamo esperienza, voglia di fare, voglia di metterci in gioco tutti i giorni, essendo proattivi e guardando avanti, per un progetto a medio/lungo termine.
Il ruolo del distributore è molto cambiato negli ultimi anni. Che cosa vuol dire fare il distributore di sicurezza oggi?
La sicurezza cambia velocemente, soprattutto la videosorveglianza. Cambiano i settori, cambiano le tecnologie. Il distributore deve sicuramente innovare, deve aiutare a guidare il mercato, guidare gli operatori del settore verso le nuove tecnologie. Non è più un box mover, come poteva avvenire tempo fa. Il distributore è un’organizzazione strutturata, veloce, presente, che anticipa i tempi, che anticipa il mercato, che deve essere in grado di dare valore aggiunto. Ecco perché noi ci definiamo un distributore a valore aggiunto.
Che risultati ha ottenuto come posizionamento di mercato Dodic?
Dodic è cresciuta molto negli ultimi anni, ed oggi riusciamo a vantare una posizione di leader. Leader nel senso vero della parola: per numeri, per organizzazione e struttura, per i servizi che riusciamo a dare ai clienti. Siamo il primo distributore di sicurezza nel Centro Italia grazie ai volumi che sviluppiamo, per numero di sedi, per commerciali dedicati, per numero di tecnici, per attività di marketing. Questo significa dare un servizio di prim’ordine: sicuramente al di sopra della media nella nostra area.
Signor Luffarelli, che tipo di rapporto commerciale instaurate voi di Dodic con il vostro cliente?
Dodic è da sempre molto attenta alla formazione dei propri clienti. Crediamo che la formazione sia la vera leva per creare business in questo nostro settore. La possibilità che noi diamo loro è poi quella di poter sviluppare business attraverso la nostra ricerca del miglior fornitore, con il prodotto e le soluzioni migliori per le loro esigenze e con i migliori servizi, che poi riusciamo a trasferire ai nostri clienti. Il rapporto che noi abbiamo con i nostri fornitori è lo stesso che poi andiamo a replicare con i nostri clienti.
Tra l’altro l’offerta di Dodic spazia in tutti i segmenti di mercato. Corretto?
Certamente. Dodic è un’azienda che nasce nel 1975 come azienda di automazione, per poi svilupparsi attraverso gli altri settori quindi videosorveglianza, domotica, antincendio ed ad oggi la nostra offerta è un’offerta veramente completa per quanto riguarda il nostro settore.
Quindi anche antintrusione e videosorveglianza la faranno da padroni?
Assolutamente. Al momento videosorveglianza ed antintrusione sono sicuramente le fasce di mercato che occupano la maggior parte del nostro business. Il mercato però sta evolvendo, si sta muovendo verso nuovi settori che sono sicuramente quelli della domotica e dell’IoT che prenderanno, secondo noi, piede in maniera molto importante nel prossimo futuro.
E quindi pronti anche su questi fronti?
Prontissimi. Abbiamo proprio in questo periodo presentata una delle nostre collaborazioni molto interessanti ed importanti. Parlo della partnership con Somfy per la connected home, per la casa intelligente, grazie alle soluzioni wireless, che permettono di gestire dallo smartphone tapparelle, tende, sistemi di allarme, luci, riscaldamento, cancelli e porte di garage, e contemporaneamente monitorare e gestire i propri consumi energetici.
Naturalmente questo richiede formazione. Che tipo di formazione offre Dodic?
Dodic offre una formazione molto specifica e settoriale. Abbiamo da almeno 4/5 anni un calendario semestrale che pubblichiamo sul nostro sito ed anche in formato cartaceo, dove andiamo ad indicare per ogni corso chi sarà il relatore, quali saranno gli argomenti che verranno trattati. Ad oggi ci ha dato un grande riscontro, perché il cliente oggi non cerca solo ed esclusivamente il prezzo, ma cerca soprattutto un’azienda che possa dargli l’opportunità di fare business e business oggi si fa attraverso la formazione.
Quindi questi corsi vengono tenuti nelle vostre filiali?
Il 90% li teniamo all’interno delle nostre filiali con i nostri formatori interni. Ci teniamo a dire questo, perché noi difficilmente diamo al nostro cliente il numero del nostro fornitore: siamo sempre noi a rispondere, in primis, su tutto quello che ruota attorno al prodotto.
a cura di Monica Bertolo