Droni: parte la rivoluzione dei Micro-APR da 300 grammi, al “Roma Drone Conference”
Parte una rivoluzione nel settore dei droni professionali: sono i nuovi micro-droni da 300 grammi.
Il nuovo Regolamento dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) sugli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR) li considera infatti inoffensivi: possono perciò volare praticamente ovunque e senza particolari autorizzazioni o patentini. Una liberalizzazione che sta spingendo molte aziende italiane alla progettazione di questi piccoli modelli. I primi disponibili in Italia saranno presentati alla conferenza “L’Italia dei Droni”, nuovo appuntamento del ciclo “Roma Drone Conference 2015-16”. La conferenza, che ha ricevuto il patrocinio dal Ministero dello Sviluppo Economico, si svolge mercoledì 2 dicembre presso l’Auditorium della Link Campus University a Roma (via Bolzano 38, ore 9-16.30). Saranno presentati i microdroni ad ala rotante “X300B” e “VR Mapper 300”, insieme allo “Tsubasa” ad ala fissa, tutti dotati di videocamera ed utilizzabili per le riprese aeree, la mappatura del territorio o la sicurezza.
I tre nuovissimi micro-droni saranno esposti per la prima volta a “Roma Drone Conference”. L’”X300B” è stato sviluppato dalla società bergamasca DXdrone, partendo da una piattaforma commerciale della Parrot per renderla conforme al Regolamento ENAC per l’uso professionale. Si tratta di un piccolo quadricottero dotato di gps e videocamera (con inquadratura orientabile e immagini stabilizzate elettronicamente sui 3 assi) per le riprese aeree e la sorveglianza. E’ il primo velivolo da 300 grammi riconosciuto da ENAC, già adottato da diversi operatori. Anche il “VR Mapper 300” è un quadricottero ed è stato interamente progettato dalla società Virtual Robotix Italia, sempre di Bergamo. Pensato soprattutto per i rilievi fotogrammetrici e le ispezioni, è il capostipite di una famiglia di piccoli APR per diverse applicazioni tecniche. Il micro-drone ad ala fissa “Tsubasa” (che in giapponese significa “ali”) è invece un progetto sviluppato dalla start-up milanese ProjectEMS sulla base della piattaforma commerciale X-1. Ha una lunghezza di 40 cm e un’apertura alare di 60 cm, oltre ad essere dotato di una camera fissa HD utilizzabile per la mappatura del territorio.
“Roma Drone Conference 2015-16” è la seconda edizione del ciclo di conferenze sulle applicazioni professionali dei droni. Organizzato dall’associazione Ifimedia e da Mediarkè, e con S News Media partner, quest’anno si avvale anche della collaborazione scientifica della Link Campus University. Ha ottenuto il patrocinio da parte di ENAC, ANSV, CIRA, ENAV, Aero Club d’Italia e di tutte le associazioni di categoria del settore droni (UASIT, ASSORPAS, FIAPR, AIDRONI e EDPA). In occasione della conferenza “L’Italia dei Droni”, tra l’altro, l’ENAC presenterà il Rapporto 2015 sulle attività svolte dall’Ente nel settore degli APR. Sponsor di questa conferenza è la IDS Ingegneria dei Sistemi. Tutti i partecipanti potranno acquisire Crediti Formativi Universitari (CFU).
la Redazione