EEA a Sicurezza 2023: nuovi prodotti e chiara visione strategica

È una tappa fissa, da vari anni, quella di EEA a Fiera SICUREZZA, sempre con nuovi prodotti e non solo. Per saperne di più S News incontra Alessandro Brancaleoni, Amministratore Delegato di EEA.

EEA protagonista quindi anche quest’anno a Sicurezza?

Assolutamente sì, siamo presenti anche quest’anno come lo siamo sempre stati da quando abbiamo aperto questa attività. Considerando che EEA è stata costituita ad agosto del 2008 e ha iniziato le vendite a marzo 2009, la prima edizione di SICUREZZA possibile era quella del 2010, alla quale abbiamo partecipato e da lì siamo stati sempre presenti. Abbiamo partecipato anche all’edizione del 2021, quella post pandemia, in cui non tutte le aziende hanno fatto la scelta di esserci. Noi invece abbiamo partecipato convinti e ci siamo resi conto di aver fatto la giusta scelta, proprio perché secondo noi SICUREZZA rappresenta un momento fondamentale per un produttore italiano. Inoltre SICUREZZA è migliorata edizione dopo edizione, strizzando sempre più l’occhio a tutto ciò che è internazionalizzazione e, al contempo, valorizzando il prodotto Made in Italy.

Da quest’anno siamo presenti al padiglione 5 negli stands H21 e K24, per presentare come tutti gli anni le novità di EEA e per avere un momento, per me fondamentale, di relazione con gli installatori, i produttori e con tutta la filiera.

Importanti novità infatti in EEA sul fronte dei prodotti. Da dove iniziamo?

Certo, quest’anno presenteremo due novità.
La prima è il restyling della linea Velvet, la nostra affermatissima linea di rilevatori a tenda per esterno. La Velvet verrà quindi presentata con un nuovo design completamente innovativo, e renderà maggiormente compatibili i nostri rilevatori con l’integrazione radio di produttori di centrali.
Avrà caratteristiche tipiche dei rilevatori da esterno:

• involucro plastico realizzato ultraresistente che garantisce la protezione alle intemperie,
• nuove funzionalità,
• nuovi sistemi di chiusura del rilevatore.

Lei parlava di due novità. Quale la seconda?

Si tratta di un’altra linea che stiamo introducendo all’interno del parco delle linee di sensori antintrusione. Si parla di un sensore da esterno bidirezionale che ha sostanzialmente una copertura dell’area a tenda.
Noi siamo sicuramente leader sul mercato italiano e possiamo dire che siamo forti anche su altri mercati dei rilevatori a tenda da esterno, grazie al Velvet, che è il nostro sensore di riferimento per questo tipo di applicazione. È un sensore doppia tecnologia che sostanzialmente può essere montato su diverse altezze, ma che copre un unico lato. Con il nuovo sensore che presenteremo a SICUREZZA abbiamo evoluto il Velvet e abbiamo sostanzialmente fatto sintesi delle nostre esperienze anche con il Master. Questo nuovo sensore da esterno, bidirezionale, potrà essere montato ad un’altezza tra 80 e 120 cm dal suolo e consentirà di coprire interamente un lato destro e un lato sinistro, con delle portate che stanno sui 12 mt per lato. Di questo sensore ci saranno declinazioni in diverse versioni e, come tutte le linee dei rilevatori EEA, ci sarà la gamma filare, quindi con il collegamento diretto con dei fili alla centrale, ma anche quella a basso assorbimento per i sistemi via radio. Focus importante anche per questo nuovo prodotto, oltre all’alto livello tecnologico, l’affidabilità in termini di rilevazione, la qualità e la stabilità nel tempo del prodotto stesso. Importante sarà anche l’aspetto estetico. Come la linea Velvet, il nuovo prodotto presenterà una linea di design innovativo, ingegnerizzazione del sistema di chiusura e dei settaggi del rilevatore e questo sarà proposto in versione filare e basso assorbimento. Il tutto permetterà di integrare i nostri sensori con diversi sistemi, uno tra questi è il sistema di collegamento su BUS.

Oltre a queste ultimissime novità, che cosa potremo trovare presso lo stand di EEA tra i vostri cosiddetti evergreen?

Sicuramente le linee che ci hanno rappresentato e che ci hanno portato ad essere di riferimento sul mercato italiano, ovvero la linea Syrio, la linea Velvet e la linea Myni, sensore da finestra sicuramente più venduto sul mercato italiano, così come Velvet nei sensori a tenda da esterno. Oltre a queste, tutta la linea Master, che è il sensore volumetrico da esterno che abbiamo nella doppia versione, quindi la versione montaggio Basso ed Alto e, ovviamente, per quanto riguarda l’interno, la linea Zefiro, che è il sensore da interno con sistema di protezione Glas che sta per Global Antimasking System, un sensore che, pur avendo un rapporto qualità prezzo molto molto centrale, quindi costi contenuti, vanta tecnologia veramente all’avanguardia, e può essere utilizzato anche per l’installazione di carattere industriale.

Al di là dei prodotti e delle soluzioni, quale il messaggio che porterete in fiera, quale la vostra visione strategica di questo mercato e i drivers di ulteriore sviluppo tecnologico e di sistema?

Come azienda di rilevatori ovviamente non possiamo non considerare il fatto che il nostro prodotto si integri con sistemi diversi, e quindi parliamo di produttori che fanno centrali o sistemi di gestione per la sicurezza. Proprio da questo punto di vista tutti i nostri rilevatori avranno l’opportunità di avere la versione sia a basso assorbimento per sistemi via radio e con comunicazione seriale, che sistemi filari sempre con comunicazione seriale, quindi il classico collegamento sul BUS. La nostra visione è proprio questa: spostare tutta la comunicazione tra sensori e sistema su BUS, perché siamo sempre più consapevoli del fatto di essere e di diventare nel tempo i partners di importanti aziende che producono centrali o sistemi. Nello specifico stiamo già portando avanti degli accordi che saranno sempre più consolidati, in particolar modo con un’enfasi importante su tutto ciò che è Made in Italy, essendo noi completamente convinti di questa scelta. Quindi con altri imprenditori che producono altre parti del sistema, si stanno creando delle sinergie importanti che daranno secondo me interessanti risultati.

Immagino che questo richieda anche investimenti da parte di EEA, corretto?

Certo. Infatti, abbiamo dovuto intensificare i nostri investimenti, tanto che ci sposteremo ad inizio 2024 in un nuovo stabilimento che è tre volte le dimensioni di quello nostro attuale. Oltre a questo il nostro piano triennale di investimenti, che è partito già nel 2022, ha visto l’acquisto di alcuni macchinari, in particolar modo tutta la parte di conformatori, che ci permette di proteggere le schede elettroniche.
Inoltre entro la metà del terzo trimestre del 2024 concluderemo il progetto di digitalizzazione completa dell’azienda, che ci permette in termini di visione anche strategica di essere immediatamente reattivi a variazioni che si possono creare sul mercato, avendo sempre a disposizione dati aggiornati.
L’ultimo tassello, in termini di visione strategica, sul quale già stiamo lavorando da tempo, è quello relativo alla sostenibilità in termini di impatto ambientale dei nostri prodotti.
Questa dunque la nostra visione che, sintetizzando, verte su investimenti, digitalizzazione, collaborazioni in rete con altre aziende e sostenibilità dei prodotti.

Per coloro che desiderino ricevere il BIGLIETTO OMAGGIO per l’ingresso a FIERA SICUREZZA 2023 (e MIBA), si invita a richiederlo indicando nome, cognome e azienda/altro alla seguente mail: pianificazione@snewsonline.com