Elmax: videoanalisi e videoverifica tra uliveti e vigneti pugliesi

Elmax presenta un interessante case study, che ha visto protagonista la centrale PHANTOM64 PRO VIDEO IP e l’utilizzo delle funzioni di videoanalisi e videoverifica, in un paesaggio suggestivo, tra gli uliveti e i vigneti della bellissima Puglia.
LA REALIZZAZIONE DELLA SOLUZIONE ELMAX
L'impianto è stato eseguito presso l'Azienda Agricola Toto, che sorge nelle campagne non molto lontane da Bari. Si tratta di un'azienda pugliese che si occupa della coltivazione della vite e della relativa produzione di vino. La progettazione e la realizzazione sono state curate dall'azienda di installazioni Allarmprofessional di Michele Mastrandrea, in stretta collaborazione con gli ingegneri e i tecnici della ELMAX Srl.
Il signor Mastrandrea è un professionista della sicurezza che collabora da tempo con la ELMAX. In questo lavoro ha dato prova di realizzare un impianto, cogliendo al massimo quelle che sono le caratteristiche della centrale PHANTOM64 PRO VIDEO IP e sposandole con le peculiari esigenze installative.
LE SPECIFICHE DELL'IMPIANTO
L'esigenza era quella di proteggere l'esterno e l'interno di una struttura circondata da vigneti ed uliveti, formata in parte da un capannone e in parte da un edificio adibito ad uffici. Erano richiesti sia un impianto antintrusione che un impianto di videosorveglianza su rete IP.
La sensoristica coadiuvata dalla videosorveglianza doveva riguardare sia gli interni che gli esterni, cercando di limitare al massimo i falsi allarmi. Inoltre il committente ha richiesto, durante un allarme dell'impianto, di poter essere in grado con il suo smartphone e con un’unica app (ELMAX MOBILE) di ricevere le notifiche push relative alla zona allarmata, di poter vedere in live le telecamere selezionate, ma soprattutto di ricevere un breve video (di pre e post allarme) relativo alla scena della “presunta” intrusione, per potersi rendere conto, a pochi istanti dall'evento di allarme, di chi lo avesse generato.
LA PROTEZIONE INTERNA
La realizzazione della protezione da interno non ha presentato particolari problematiche. Sono stati montati sia sensori volumetrici a tenda/vibrazione che telecamere nei punti critici della struttura. Inoltre sono state montate le nuove tastiere CONTACT VIDEO, in modo tale che il cliente potesse gestire facilmente l'impianto con un sistema grafico ad icona (widget), che il signor Mastrandrea ha personalizzato in base alle esigenze del suo cliente, permettendogli di vedere tutte le telecamere del suo impianto. Inoltre il signor Mastrandrea ha potuto trasferire facilmente in tastiera anche una serie di mappe grafiche, in mondo tale che il cliente si potesse rendere conto facilmente dello stato del suo impianto e che potesse interagire con estrema facilità e velocità.
LA PROTEZIONE ESTERNA
Il progetto del sistema di protezione da esterno è quello che ha richiesto più studio ed attenzione. Per quanto riguarda il sistema di videosorveglianza, le telecamere sono state posizionate in modo da avere la completa visione esterna.
Per quanto riguarda l'antintrusione, si è pensato inizialmente all'utilizzo dei classici sensori da esterno: barriere e sensori volumetrici. Da un rapido calcolo, sarebbero stati necessari 13 sensori, tra barriere e volumetrici. Ma il cablaggio presentava, in alcuni punti lontani, notevole difficoltà. Inoltre c'erano anche problemi di alimentazione.
Date le distanze dalla centrale, era necessario l'utilizzo di alimentatori supplementari supervisionati, collegati via bus alla centrale. I costi cominciavano ad aumentare, nonché anche i tempi di realizzazione.
Allora il signor Mastrandrea ha pensato bene di riutilizzare la rete LAN preesistente del sito, per poter installare telecamere IP con video analisi a bordo.
Le ha così programmate per rilevare, a seconda delle situazioni, gli attraversamenti di linee per la protezione dei varchi e l'ingresso nelle aree a protezione delle zone in cui sono presenti mezzi agricoli. L'utilizzo della centrale PHANTOM64 PRO VIDEO IP ha permesso di interfacciarsi alle telecamere IP ed associare alcune zone della centrale alle regole violate di ciascuna telecamera esterna. Questo ha permesso di utilizzare le telecamere come se fossero dei sensori, con grande vantaggio sia installativo che di affidabilità, limitando i falsi allarmi. Le zone video sono state messe in videoverifica con le stesse telecamere, per poter ottenere in maniera istantanea attraverso TELEGRAM dei video clips di allarme.
I BENEFICI DELLA SOLUZIONE ELMAX IN SINERGIA CON ALLARMPROFESSIONAL
L'impianto è perfettamente funzionante, con grande soddisfazione del signor Mastrandrea, consapevole di aver realizzato un lavoro tecnologicamente avanzato ed innovativo, affidabile in termini di falsi allarmi, semplice ed intuitivo da utilizzare per il cliente finale.
la Redazione