GFO: una nuova frontiera, un nuovo modo di progettare la fibra ottica
Oltre 450 tra ingegneri, periti ed imprese del CNA hanno partecipato al meeting sulle energie rinnovabili e fibre ottiche, tenutosi a Salerno presso l’Hotel Mediterranea, con il CNA, il CEI e l’Ordine degli Ingegneri di Salerno. “Successo oltre le migliori aspettative – sottolinea Luciano Bertinetti, direttore commerciale GFO Europe – a testimonianza del fatto che l’argomento fibra ottica oggi è un asse trainante della New economy.
Da oltre un anno noi, con la partnership mediatica di S News, portiamo il tema in road show con il Building Intelligente lungo tutta la Penisola, isole comprese. Questo perché – spiega Bertinetti – con la nuova legge 164 entrata in vigore il 1° luglio 2015, cambia radicalmente tutto, grazie all’articolo 135/bis. Questo articolo dice, molto brevemente, che qualsiasi nuova costruzione adibita ad uso residenziale, deve dotarsi di una fibra ottica proprietaria, che deve unire dal soffitto alla cantina, e da lì ripartirsi in un punto per ogni alloggio dove andare a integrare quella che è la connettività internet, quindi l’ADSL o meno.
Non solo, perché deve anche unire la tv via cavo, la tv satellitare e la tv del digitale terrestre. Questo impone che l’alloggio diventi targhettato con un bollino che si chiama “Broadband Ready”, quindi predisposto per il Broadband e che, a questo punto, diventi intelligente di per sé: quindi il condominio diventa un punto dove ho la possibilità di avere la tv on demand, l’ADSL, ecc. Una vera e propria rivoluzione che diventa – evidenzia Bertinetti – una normativa fissa che dev’essere applicata a tutti gli stabili di nuova costruzione, dal primo luglio 2015, oppure agli stabili soggetti a grande ristrutturazione. Ma l’orizzonte sugli impianti in fibra ottica ci sta portando ancora più avanti, oltre al tradizionale sistema di cablaggio degli edifici terziari, uffici,aziende ecc..
Stiamo promuovendo con i progettisti – specifica Bertinetti – le nuove reti in fibra ottica con la tecnologia “GPON” (Gigabit Passive Optical Network) : vuol dire una riduzione di pesi del 90%, dei volumi del 80% e dei costi tra il 30 e il 40%. E qui parliamo veramente della Rivoluzione di fronte a “una nuova frontiera, un nuovo modo per progettare la fibra ottica” – conclude. Sul tavolo dei relatori, oltre a Luciano Bertinetti, Vincenzo Fiorillo, Presidente Provincia di Salerno CNA Installazione Impianti e Carmine Battipaglia, Presidente Nazionale di CNA Installazione Impianti e nominato dal Consiglio Direttivo del CEI Presidente del Comitato Tecnico 64-8 che si occupa di norme riguardanti criteri di sicurezza per l’installazione ed esecuzione degli impianti elettrici utilizzatori di bassa tensione, tra i quali gli impianti elettrici all’interno degli edifici.
a cura di Alessandra C.Emanueli