Guardie Giurate e antipirateria: soddisfazione di Assiv per i lavori del tavolo tecnico al Ministero dell’Interno.
Presso il Ministero dell’Interno, Ufficio per gli Affari della Polizia Amministrativa e Sociale di via De Pretis, si è tenuta ieri, mercoledì 16 marzo, la riunione del tavolo tecnico congiunto per la predisposizione del decreto di modifica del D.M. 28 dicembre 2012, n. 266 “Regolamento recante l’impiego di guardie giurate a bordo delle navi mercantili battenti bandiera italiana in acque internazionali a rischio pirateria”.
Al tavolo erano presenti: il dottor Castrese De Rosa ed il dottor Vincenzo Acunzo, dell’Ufficio per gli Affari della Polizia Amministrativa e Sociale, il dottor Claudio Di Chiara ed il dottor Costantino Scudieri, della Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, Il Comandante Attilio Montalto ed il Tenente di Vascello Amalia Alberico per il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, il dottor Luca Sisto, Capo Servizio Politiche Trasporti di Confitarma, la dottoressa Maria Cristina Urbano per ASSIV con il dottor Enzo Pergolizzi di Metro Security Express Srl, il dottor Claudio Gatti, la dottoressa Angela Gabriele ed il dottor Giuseppe Vittoria per UNIV con il Gen.(as) Carmelo Calanna di G7 Srl.
A seguito della precedente riunione tenutasi data 13 maggio 2015 il gruppo di lavoro ha affrontato la disamina delle modifiche proposte al D.M. 266/2012, tese allo snellimento ed alla semplificazione di alcune procedure operative concernenti i servizi antipirateria marittima forniti dagli Istituti di Vigilanza autorizzati a bordo delle navi battenti bandiera italiana. Impulso determinate alla riunione è stato dato dai rappresentanti delll’ASSIV che di fatto si sono visti accettare tutte le istanze presentate che, peraltro, risultavano in linea con quanto espresso da Confitarma (Associazione di Categoria degli Armatori).
Nel corso della riunione sono stati altresì trattati i temi riferiti all’applicazione del DM 154/2009 in relazione alla formazione del personale impiegato nei servizi in questione. A tale proposito è stata avanzata l’ipotesi di una deroga alla partecipazione dai corsi di formazione, con l’ammissione diretta all’esame di certificazione, per tutte le Guardie Giurate già in possesso del decreto antipirateria che hanno effettuato servizi a bordo delle navi per un periodo minimo che dovrà essere successivamente definito.
In relazione a quest’ultimo punto, per quanto riferito alla prossima scadenza fissata al 30/06/2016 ai sensi dell’art.5 comma 5 del D.M.266/2012 come modificato dalla L. 43/2015, relativamente alla possibilità di imbarcare personale che non abbia conseguito la certificazione di cui il DM 154/2009, è stata avanzata dal rappresentante della Confitarma, sostenuto dai rappresentanti dell’ASSIV, la richiesta di una ulteriore proroga di almeno 6 mesi al fine di consentire agli Istituti di Vigilanza operanti l’adeguamento alla nuova disciplina senza incidere sulla corretta operatività. Si ritiene a proposito che i tempi ristretti non consentano in contemporanea la possibilità di garantire i servizi richiesti dagli armatori nei prossimi mesi con l’avvio di detto personale ai corsi. Si rischierebbe infatti di avere uno stop alle operazione con gravissimo rischio per la sicurezza degli equipaggi e delle navi battente bandiera italiana che si troverebbero privi del servizio di sicurezza a bordo.
Al termine dell’incontro il dottor De Rosa si è riservato di apportare le ultime modifiche alla bozza emendativa del DM 266/2012, elaborando nel contempo il relativo regolamento di attuazione. Entrambi i documenti saranno quindi portati quanto prima per un’ultima lettura da parte del tavolo tecnico, prima della stesura definitiva.
“L’ASSIV – sottolineano da via Sistina – esprime la propria soddisfazione per l’esito dell’incontro e ringrazia i convenuti per l’apporto costruttivo da loro offerto nel corso della riunione”.
la Redazione