Mentre l’erede naturale del codec H264, l’algoritmo H.265, si trova oramai ad un passo da un’adozione standardizzata, Hikvision ha già spinto la compressione ad un livello ulteriore con l’H265+. Questo codec si avvale di un algoritmo intelligente la cui tecnologia di encoding deriva dallo standard H.265/High Efficiency Video Coding (HEVC).
Fino al 67% bitrate in meno
L’H.265+ ottimizza le prestazioni del codec H265 in modo particolarmente efficace, quando vengono soddisfatti questi requisiti:
1) sfondo stabile nel quale le informazioni sulla scena cambiano raramente;
2) focus principale sugli oggetti in movimento all’interno di una scena fissa;
3) consistente lasso temporale nel quale gli oggetti in movimento sulla scena appaiono solo occasionalmente;
4) sorveglianza h 24, con un rumore digitale che presenta un impatto importante sulla qualità dell’immagine.
In queste condizioni, diversi test di campo dimostrano che il codec H.265+ riduce il bitrate richiesto dai video ultra-HD fi no al 67% rispetto all’H.265 e, di conseguenza, si riducono anche le richieste di banda e storage.
Ridurre il bitrate significa, infatti, comprimere i costi per gli utenti finali ed incrementare efficienza, stabilità ed affidabilità dell’hardware di sorveglianza.
Il codec H.265+ incrementa l’indice di compressione sulla base di tre tecnologie chiave:
1) encoding predittivo basato sullo sfondo o su un frame di riferimento;
2) soppressione del rumore digitale;
3) controllo a lungo termine del bitrate.
Utilizzo di ogni singolo bit Il primo beneficio del codec
H.265+ è che rende possibile un utilizzo pieno di ogni singolo bit, pertanto anche con le risoluzioni più elevate (HD o ultra-HD) le immagini risulteranno chiare, definite e nitide. Poiché poi l’H.265+ migliora la trasmissione delle immagini, per gli oggetti di interesse sulla scena si disporrà di più pixel, utili per analizzare le immagini in modo più preciso ed accurato tramite VCA.
Inoltre la rete avrà a disposizione più banda in qualunque momento, a garanzia di un funzionamento più accurato. In termini numerici, su una rete a banda larga di 20 Mb, il codec H.264 può gestire fi no a 5 telecamere; l’H.265 fino a 10 e l’H.265+ 20 telecamere o anche di più.
Il tutto su una rete sola: l’H.265+ è quindi la scelta migliore per chi intende espandere un’installazione e al contempo migrare alla risoluzione 4K.
Minor costo di proprietà
Ed ancora: l’H265+ riduce i costi totali di proprietà per l’utente finale. Sono ancora i numeri a dircelo: quando 8 telecamere a 2Megapixel sono connesse in rete e lo storage supporta solo 5 hard drive da 5 Terabyte, le capacità di registrazione possono variare anche in modo molto significativo. Se infatti il sistema gira su H.264, la massima capacità di storage sarà raggiunta in sole due settimane di lavoro; se il sistema gira su H.265 si raggiungerà il mese di operatività, ma se tutto gira su H.265+, allora la registrazione continuerà per due mesi pieni.
Se si riportano questi valori su scala annuale, è facile quantificare il risparmio per l’utente, anche solo in termini di hardware.
di Marco Contu, Product Manager
Marketeer, Hikvision Italy