Hörmann a Sicurezza 2025: avanzate soluzioni per la protezione degli spazi

In vista di Sicurezza 2025, Hörmann Italia si conferma tra i protagonisti all’evento. La manifestazione dedicata ai settori Security & Fire, che si terrà a Fiera Milano dal 19 al 21 novembre, rappresenta un’importante occasione per l’azienda di presentare le sue ultime soluzioni, in linea con l’impegno costante del Gruppo Hörmann nel garantire prodotti sicuri, affidabili e di design.
Ecco le principali novità che l’azienda proporrà durante l’evento.
Hörmann Italia a Fiera Sicurezza 2025
“Nella visione del nostro Gruppo – evidenzia Chiara Covi, responsabile marketing di Hörmann Italia – la sicurezza costituisce una leva strategica fondamentale. Le nostre soluzioni, siano esse progettate per l’ambito residenziale, per contesti industriali e logistici, o ancora per settori in cui siamo entrati più di recente come l’outdoor e l’Ho.Re.Ca., riflettono tutte la scelta di garantire affidabilità e protezione senza compromessi”.
All’interno dell’allestimento Hörmann, Pad. 7P Stand C11 D20, i visitatori potranno conoscere da vicino le più recenti proposte sviluppate dall’azienda.
“Accanto alle esclusive porte d’ingresso ThermoSafe MatchDecor – sottolineano da Hörmann Italia – in classe RC 3 di serie e proposte a Milano nella stilosa versione Black Edition, sarà esposto un portone sezionale LPU 42 che, grazie alla finitura Duragrain Individual, presenterà una sorprendente personalizzazione: sarà infatti valorizzato dall’originale immagine di un rinoceronte”.
“Sarà inoltre possibile vedere – continuano dall’azienda – le performanti sbarre per parcheggi SH, in alcune loro declinazioni, e anche un avanzato cancello, frutto della più recente acquisizione del Gruppo Hörmann: l’azienda austriaca Holler“.
“Porteremo a Milano alcune soluzioni che ben rappresentano la nostra attenzione costante alla sicurezza: chiusure capaci di coniugare innovazione e design con il massimo livello di protezione, per rispondere alle esigenze di privati, aziende e operatori professionali”, conclude Covi.












