I Millennials ed i regali per San Valentino online
Con l’avvicinarsi di San Valentino cresce il desiderio delle coppie di tutte le età di stupire la propria metà con qualcosa di unico. I trend di quest’anno si confermano gli evergreen fiori e cioccolatini ma anche accessori e gioielli per lei e viaggi e prodotti hi-tech per lui.
L’espansione dei canali digitali permette ora non solo di trovare idee originali ma anche di consultare ampi cataloghi online e di acquistare a prezzi di favore.
Esperti di shopping online sono soprattutto i Millennials, 11,5 milioni di italiani nati tra il 1985 e il 2000. Secondo una recente ricerca della Nielsen il 74% di loro è sempre connesso, comprano online e via smartphone, puntando soprattutto su offerte e promozioni.
Non c’è dubbio quindi che gran parte dei regali di San Valentino verranno acquistati online, guidati dalla forza propulsiva dell'e-commerce, anche sui dispositivi mobili. I Millennials, ormai divenuti opinion-maker, sono anche capaci di influenzare le sfere vicine, come amici e parenti.
A subire l’influenza di questa generazione è anche il tipo di dispositivo utilizzato per fare shopping online: lo scorso Natale gli acquirenti hanno totalizzato infatti una spesa pari a 12.7 miliardi di dollari attraverso smartphone e tablet. È stata superata la previsione di Comscore di 11.7 miliardi di dollari. Lo shopping natalizio del 2015 passerà quindi alla storia come l’anno del Mobile, trend destinato a consolidarsi nel 2016.
I dispositivi mobili vengono utilizzati non solo per evitare le file nei negozi, ma anche per cercare prezzi economici e fare affari in Rete. Il Mobile commerce (m-commerce) è passato quindi dal 13% del 2014 al 18% del totale della spesa del commercio digitale nel corso della stagione natalizia.
I consumatori che intendono acquistare regali di San Valentino online devono però fare attenzione. Falsari e truffatori sfruttano la popolarità dei canali digitali, intercettando i consumatori con parole chiave stagionali, come “San Valentino”, legate alla ricerca di occasioni online, come “sconto” o “offerta.
Il rischio di imbattersi in siti e-commerce illegali non risparmia nessun settore, dai gioielli ai beni di lusso, dove gli imitatoriarrivano addirittura a pubblicizzare i loro prodotti contraffatti sui motori di ricerca, utilizzando anche le campagne marketing e fotografie di brand originali; ai viaggi e soggiorni, dove i cyber truffatori offrono bonus fasulli sulle prenotazioni tramite operatori fantasma.
Da una recente ricerca commissionata da MarkMonitor, azienda specializzata nella protezione del brand online, è emerso che quasi un quarto dei consumatori ha acquistato un prodotto online che si è rivelato contraffatto. Nonostante molti consumatori abbiano ammesso di essere cadutinella trappola di falsari online, la ricerca in realtà ha mostrato che il 70% degli acquirenti non avrebbe voluto comprare beni contraffatti, con il 64% del sottocampione che ha affermato di essere intenzionato ad acquistare i prodotti originali.
I pericoli si estendono anche all’m-commerce dal momento che i truffatori riproducono applicazioni con nomi di marchi noti, che gli ignari consumatori possono scaricare e istallare sul proprio cellulare.
MarkMonitor, per evitare episodi spiacevoli, offre alcuni consigli, per gli innamorati e non:
1. Fare attenzione al sito da cui si acquista
Prima di tutto è opportuno controllare l’indirizzo del sito, se comincia con https:// la “s” conferma che il sito è sicuro. I truffatori registreranno un indirizzo web errato, una pratica nota come “typosquatting”, per cui bisogna leggere con attenzione e cercare eventuali errori di ortografia sul sito web, sull’indirizzo URL, e nell’informativa sulla privacy, sui siti originali infatti l’informativa è dettagliata, scritta in italiano corretto, professionale e spiega chiaramente come vengono utilizzati i dati personali.
2. Controllare le opzioni di pagamento
Prima di tutto, quando si inseriscono i dettagli del pagamento, è bene controllare che sia presente il segno del lucchetto sullapagina.
E’ importante poi non inserire mai il numero di carta di credito nei pop-up che appaiono sullo schermo, dal momento che si tratta di uno degli strumenti prediletto dai truffatori per raccogliere informazioni. Un venditore regolare chiederà sempre di creare e accedere a un account per comunicare con il consumatore, non invierà link via e-mail. Successivamente bisogna prestare attenzione ai messaggi di posta elettronica che presentano collegamenti a informazioni sulla spedizione. Bisogna sempre salvare i numeri dei propri ordini online in modo da poterli confrontare con l'e-mail. Se non corrispondono, si tratta di una truffa.
3. Informarsi e cercare il prezzo consigliato del prodotto.
Se il prezzo online è inferiore al 50% del prezzo consigliato c’è una buona probabilità che il prodotto sia un falso. Inoltre è bene informarsi sulla reputazione del venditori e fare una ricerca utilizzando i termini 'venditore + truffa' e osservane i risultati. E’ sicuramente meglio utilizzare solo piattaforme online e siti di aste conosciuti.
4. Verificare che le app da cui si acquista siano sicure
Quando si scarica un’applicazione mobile è opportuno farlo sempre dagli app store ufficiali. Prestare attenzione al numero di download e leggere le recensioni delle applicazioni è importante per verificare che l’applicazione sia legittima. E’ inoltre consigliabile munirsi di applicazioni antivirus per la sicurezza del proprio dispositivo.
5. Usare il buonsenso
Non fa mai male prendersi del tempo per esaminare il sito dove si sta per acquistare. Non bisogna avere fretta di rispondere alle e-mail con offerte che promettono occasioni “solo per oggi” e avvertono che il tempo sta per scadere. I contraffattori sono diventati più sofisticati nelle loro tecniche di pricing, e convincono ignari consumatori con la promessa del migliore affare di sempre. Se qualcosa sembra troppo bello per essere vero,probabilmente lo è.
di Jerome Sicard, Regional Manager Sud Europa, MarkMonitor