ICSA: cybersecurity e infrastrutture sanitarie nella transizione digitale e AI
“Cybersecurity e infrastrutture sanitarie nell’era della transizione digitale e dell’intelligenza artificiale” è il convegno organizzato dalla Fondazione ICSA che si tiene Giovedì 5 dicembre, con inizio alle ore 9.00, a Roma.
“Obiettivo del convegno – sottolineano dalla Fondazione ICSA – è quello di confrontarsi sulle principali metodologie di prevenzione e/o mitigazione degli effetti dei cyber attacchi all’ecosistema Sanità, oltreché di analizzare l’efficacia dei modelli di protezione, conservazione e diffusione dei dati sanitari dei pazienti da parte degli organismi sanitari pubblici e privati”.
Il Convegno si propone inoltre di sensibilizzare le Istituzioni e gli stakeholders di settore sui rischi della minaccia cibernetica, che vede le aziende sanitarie tra i bersagli preferiti dei cyber criminali, con una recente impennata di azioni mirate a penetrare le reti dell’ecosistema Sanità anche in Italia, soprattutto attraverso l’utilizzazione di software dannosi per realizzare estorsioni via Internet.
L’agenda del convegno ICSA su cybersecurity e infrastrutture sanitarie
Ricchissima l’agenda dell’evento che si aprirà con i saluti del Dott.ssa Maria Paola Corradi, Commissario Straordinario Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata, del Gen. Leonardo Tricarico, Presidente ICSA, del Pref. Bruno Frattasi, Direttore Generale Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), del Dott. Mario Nobile, Direttore Generale Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e del Pref. Domenico Vulpiani, Presidente Osservatorio Health Cybersecurity ICSA.
Il Convegno si articolerà in due sessioni, mattutina e pomeridiana.
Sessione mattutina
La sessione mattutina, dal titolo “La protezione del dato sanitario: quadro normativo, risorse e strategie” inizierà alle ore 9.45 per concludersi alle 12.45, e prevede gli interventi del Dott. Ivano Gabrielli, Direttore Polizia Postale e delle Comunicazioni – Ministero dell’Interno, del Dott. Emanuele Gentili, Co-direttore Area Cybersecurity ICSA, Founder e director TS-WAY (TIM/TELSY), del Dott. Domenico Mantoan, Direttore Generale Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS), del Prof. Cosimo Comella, Direttore Dipartimento tecnologie digitali e sicurezza informatica del Garante per la Protezione dei Dati Personali, del Dott. Emanuele Iannetti, CEO Polo Strategico Nazionale, del Prof. Avv. Angelo Tuzza, Consigliere scientifico ICSA, docente di Diritto Sanitario Unitelma-Sapienza e del Dott. Stefano Lorusso, Direttore Generale Digitalizzazione, Sistema informativo sanitario e Statistica – Ministero della Salute.
Modera i lavori il Dott. Marco Braccioli, Co-Direttore Area Cybersecurity ICSA, Senior Vice President Digital Platforms SpA.
Sessione pomeridiana
La sessione pomeridiana (con inizio alle ore 14.15) prevede un’Introduzione ai lavori del Gen. Leonardo Tricarico, dell’On. Francesco Rocca, Presidente Regione Lazio (da confermare) e del Pref. Domenico Vulpiani.
A seguire, tre Tavole rotonde.
Tavola rotonda 1, “Metodologie applicative per la governance della cybersicurezza nelle infrastrutture sanitarie”, con la partecipazione del Dott. Marco Bonamico, Commissario Straordinario per la Sanità Regione Molise, dell’Ing. Dorotea Alessandra De Marco, Funzionario direttivo Dipartimento tecnologie digitali e sicurezza informatica del Garante per la Protezione dei Dati Personali, dell’Ing. Cosimo Elefante, Responsabile Transizione Digitale Regione Puglia, dell’Ing. Luca Profico, Senior Solution Engineer, Netskope, del Dott. Paolo Cecchi, Sales Director Mediterranean Region, SentinelOne e dell’Ing. Gabriele Rinonapoli, Direttore UOC ICT Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata.
Modera i lavori il Dott. Riccardo Fragomeni, Coordinatore Osservatorio Health Cybersecurity ICSA.
Tavola rotonda 2, “Modelli operativi di prevenzione del rischio nell’ecosistema digitale della Sanità”, con la partecipazione del Dott. Fabio Tolomelli, Componente Osservatorio Health Cybersecurity ICSA, Direttore Marketing e Sviluppo Mead Informatica, della Dott.ssa Amalia Allocca, Coordinatrice delle Direzioni Sanitarie del Gruppo San Raffaele, Direttrice Sanitaria IRCCS San Raffaele Roma, Componente Osservatorio Health Cybersecurity ICSA, del Dott. Fabrizio d’Alba, Direttore Generale AOU Policlinico Umberto I, Presidente Federsanità, del Dott. Aldo Di Mattia, Senior Manager Systems Engineering Public Administration, Fortinet, dell’Ing. Fabio Palozza, Vice President Solution Engineer EMEA, Claroty e dell’Ing. Stefano Scaramuzzino, Network and Information Systems Technical Manager Asl Roma1.
Modera i lavori il Dott. Gerardo Costabile, Consigliere scientifico ICSA, Executive Vice President Dinova (Maggioli Group).
Tavola rotonda 3, “L’Intelligenza Artificiale nel comparto dei dispositivi medico-diagnostici: rischi e opportunità”, con la partecipazione del Dott. Roberto Poscia, Responsabile Unità di Ricerca Clinica e Clinical Competence, Direttore del Centro Interdipartimentale Malattie Rare, AOU Policlinico Umberto I, Vice-Presidente Centro di Coordinamento Nazionale Comitati Etici, della Dott.ssa Fernanda Gellona, Direttore Generale Confindustria Dispositivi Medici, dell’Ing. Ciro Cannelonga, Consigliere scientifico ICSA e CEO Polis Consulting, del Dott. Maurizio Taglioretti, Regional Manager Southern and Eastern Europe, Netwrix e infine dell’Ing. Alessandro Zanasi, Consigliere scientifico ICSA, Presidente “Zanasi & Partners” Security, Research and Advisory.
Modera i lavori il Dott. Paolino Madotto, Consigliere scientifico ICSA, CEO Intelligentiae s.r.l.
Le conclusioni saranno affidate all’On. Marcello Gemmato, Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute (da confermare).
A chi è rivolto il convegno ICSA su cybersecurity e infrastrutture sanitarie
L’evento è rivolto a istituzioni parlamentari e di governo statali e regionali, società in house a controllo regionale, gruppi/imprese/società operanti nel settore sanitario, strutture ospedaliere e di cura pubbliche e private, laboratori clinico-diagnostici, produttori di apparecchi elettromedicali, stakeholders e professionisti della cybersecurity, forze armate, forze di polizia e apparati investigativi impegnate nel contrasto al cybercrimine, università, fondazioni e centri di ricerca in ambito medico-sanitario, media e riviste specialistiche di settore.