Il mercato residenziale dei sistemi antintrusione : supererà in EMEA i 500 milioni di dollari entro il 2019
Nonostante un inizio lento nel 2015, il mercato residenziale per i sistemi antintrusione, nella regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), dovrebbe superare 500 milioni di dollari di fatturato annuo entro il 2019, secondo un nuovo rapporto di IHS Technology ( NYSE : IHS ) , dal titolo “Il mercato dell’ antintrusione – 2015“.
Come afferma Jimmy Dearing, analista per la Security e le Building Technologies presso IHS, il settore residenziale è previsto in crescita ad un CAGR del 3 %, dai circa 440 milioni dollari nel 2014 , come illustrato nella figura allegata .
Il mercato residenziale è attualmente influenzato negativamente dall’ instabilità politica in Ucraina e nelle zone circostanti dell’Europa Orientale, tuttavia, nonostante queste pressioni e la conseguente incertezza economica, IHS prevede una forte crescita grazie al recupero dei tassi di costruzione, una maggiore disponibilità di reddito e la crescente popolarità dei prodotti wireless e della domotica in Europa Occidentale.
L’evoluzione della smart home e degli smart security sistems ha già iniziato a prendere forma negli Stati Uniti, dove non solo è in aumento il penetration rate/installed base dei prodotti, ma è in aumento anche la spesa media dei consumatori. La capacità di integrare un pannello di controllo con lo smartphone offre vantaggi per gli utenti , come quello di ricevere un avviso quando l’allarme viene spento dai bambini quando tornano a casa da scuola, o la possibilità di abilitare in remoto il sistema. Queste maggiori funzionalità sono diventate i principali motori di crescita del mercato.
In EMEA, la gestione dell’energia rimane il motore principale per la domanda dei consumatori, attirati dagli incentivi statali, e dal ritorno finanziario sull’investimento, mentre la sicurezza è solo un pensiero secondario, per l’acquisto di un sistema di gestione della casa.
Tuttavia, in modo simile a quello del mercato americano, un certo numero di MSO europei stanno iniziando il test con le nuove soluzioni intelligenti per la sicurezza, Orange ha introdotto il suo “Inteligentny Dom” in Polonia nel 2013 e la sua “Homelive” Z-Wave, in Francia nel 2014, mentre SRF ha implementato la propria offerta “SRF Home” per la Francia a metà del 2014. Nonostante queste aziende siano ancora in fase “pilota” di accesso al mercato, IHS ritiene che ci vorranno due anni prima che ci sia un impatto significativo sul mercato residenziale.
Ci sono prove che suggeriscono che i più tradizionali fornitori del mercato dell’intrusione europeo stanno inoltre cercando di capitalizzare lo spostamento della domanda. Poco meno di un mese fa ad IFSEC, a Londra, è stata presentata una serie completa di nuovi prodotti di building automation e prodotti wireless. Termostati, telecamere, citofoni, sensori ambientali, lighting: erano tutti in mostra come nuove tecnologie in forma di sensori fotoelettrici di sicurezza wireless.
L’ingresso di MSO nell’home security space è previsto anche per accelerare la transizione verso un maggiore utilizzo di prodotti per la sicurezza senza fili; wireless sensor e control panel sales, in particolare, sono attesi in crescita ad un ritmo più veloce di quanto precedentemente previsto. Significativi miglioramenti per la durata della batteria, una maggiore disponibilità di prodotti a prezzi accessibili e l’aumento dei costi della manodopera stanno anche facilitando questa tendenza.
la Redazione
Nota : l’ Edilizia residenziale e i tassi di crescita dell’indice di reddito disponibile sono aggregati dalle stime dei singoli Paesi che vengono poi ponderati dalle dimensioni dei sistemi di antintrusione.