Inim Cloud Fire e Inim Fire App: evoluzione al passo con la normativa

Inim Cloud Fire, la rivoluzionaria piattaforma gratuita messa a disposizione per il controllo, la supervisione e la gestione remota dei sistemi di rivelazione incendio Inim, si arricchisce di due nuove funzionalità: Mappe grafiche e video verifica sul WEB e Rapporti di manutenzione impianto.
LE CARATTERISTICHE DELLE NUOVE FUNZIONALITÀ DI INIM CLOUD FIRE
Ecco nello specifico le due nuove funzionalità.
Mappe grafiche e video verifica sul WEB: funzioni già disponibili e largamente apprezzate sull’Inim Fire APP, permettono ora anche da WEB, all’installatore piuttosto che al responsabile della sicurezza, di gestire dal proprio account Inim Fire Cloud un numero illimitato di installazioni, attraverso mappe topografiche navigabili con icone di stato interattive, e consentono di verificare in tempo reale le segnalazioni attingendo alle Telecamere IP mediante il protocollo ONVIF. Inim Cloud Fire acquisisce di fatto una serie di funzioni sino ad oggi ad appannaggio esclusivo dei software BMS.
Rapporti di manutenzione impianto: da oggi è possibile scaricare dal Cloud Inim e da Inim Fire App un documento (in formato pdf e xls) che riporta un’istantanea dello stato dell’impianto, dove per ciascun punto (Rivelatore, sirena, pulsante modulo, ecc..) sono riportati: data d’installazione, contaminazione, contatore allarmi, data ultimo test funzionale, data ultimo test attivazione uscita o sirena, lista guasti e allarmi nel registro di impianto non ancora chiuse. In aggiunta, per ciascuna lampada di emergenza: ultima data di test manuale, ultima data ed esito del test funzionale autonomo, ultima data e durata dell’ultimo test durata batteria.
Nel documento, che viene mandato anche in allegato al promemoria di manutenzioni programmate, vengono evidenziate eventuali anomalie e manutenzioni in scadenza, rendendo lo stesso un vero “check up” per pianificare al meglio e per verificare le operazioni di manutenzione, permettendo da un lato al professionista manutentore di non tralasciare nessun elemento, dall’altro al responsabile della sicurezza di verificare la corretta esecuzione delle manutenzioni.
la Redazione