Johnson Controls: è Joakim Weidemanis il nuovo CEO
Johnson Controls, a seguito dell’Assemblea Annuale degli Azionisti della Società, annuncia la nomina da parte del Consiglio di Amministrazione di Joakim Weidemanis come Amministratore Delegato (CEO), con effetto dal 12 marzo 2025. Weidemanis subentrerà a George R. Oliver, in seguito a un’accurata pianificazione del processo di transizione.
Da Oliver a Weidemanis per la guida di Johnson Controls
Oliver, la cui guida ha portato Johnson Controls a trasformarsi con successo in un fornitore specializzato di soluzioni per edifici, continuerà a ricoprire il ruolo di Presidente Non Esecutivo del Consiglio di Amministrazione fino al 31 luglio 2025. In quella data, sarà sostituito da Mark P. Vergnano, membro del Consiglio di Amministrazione di Johnson Controls dal 2016. Oliver rimarrà come consulente della Società fino al 31 dicembre 2025 per fornire supporto continuo e garantire una transizione fluida della leadership. Il ruolo di Amministratore Delegato, invece, passerà nelle mani di Joakim Weidemanis, un manager esperto con una solida esperienza nella guida di aziende tecnologiche globali e nel conseguimento di una crescita costante.
“Weidemanis è la persona ideale per guidare Johnson Controls come CEO” evidenzia Oliver. “Il lavoro svolto negli ultimi otto anni ha trasformato Johnson Controls in un’azienda più efficiente, più redditizia e in rapida crescita, attrezzata al meglio per raggiungere gli obiettivi finanziari e operativi. Con il forte slancio che stiamo portando avanti dal 2024, sono entusiasta di lavorare con Weidemanis e il team per garantire una transizione di leadership fluida e un futuro promettente per Johnson Controls”.
“Abbiamo compiuto progressi significativi nella nostra trasformazione e George ha preparato il terreno affinché Johnson Controls possa cogliere le opportunità future” sottolinea Jürgen Tinggren, Lead Independent Director del Consiglio di Amministrazione di Johnson Controls. “A nome del Consiglio di Amministrazione di Johnson Controls, lo ringraziamo per la sua straordinaria leadership negli ultimi otto anni”.
Tinggren prosegue: “Il Consiglio ha identificato Weidemanis come la persona ideale per guidare Johnson Controls nella sua prossima fase di crescita, in qualità di fornitore specializzato di soluzioni complete per edifici commerciali. Il suo approccio alla guida di aziende orientate ai servizi è in linea con il modello operativo end-to-end di Johnson Controls. Nel corso della sua carriera, Weidemanis ha dimostrato un’eccezionale capacità di gestione di grandi aziende globali, favorendone la crescita sia organica che inorganica, e ha una grande competenza nella definizione dei portafogli di prodotti e nell’uso della tecnologia per ottenere prestazioni finanziarie di alto livello”.
Il nuovo CEO Weidemanis
Durante i suoi 13 anni in Danaher Corporation, Weidemanis ha ricoperto numerosi ruoli dirigenziali, acquisendo una vasta esperienza nella gestione di aziende globali grazie all’orientamento al cliente, all’innovazione e all’efficienza. Recentemente, ha ricoperto il ruolo di Executive Vice President, Diagnostics and China in Danaher, con la responsabilità della leadership operativa di un gruppo del valore di circa 15 miliardi di dollari, che comprende otto business tecnologici globali. Durante il suo mandato, grazie alle acquisizioni e alla crescita organica, il fatturato della divisione Diagnostics di Danaher è cresciuto significativamente negli ultimi quattro anni.
In precedenza, ha ricoperto ruoli con responsabilità operative crescenti in Mettler Toledo e ABB. Nel corso della sua carriera trentennale, ha vissuto e lavorato negli Stati Uniti, in Europa e in Asia.
“La cultura di Johnson Controls e i suoi 140 anni di esperienza nello sviluppo di tecnologie e soluzioni leader di mercato che consentono ai clienti di gestire le loro strutture in modo più intelligente, sostenibile e produttivo mi hanno entusiasmato” spiega Weidemanis. “Sono pronto a guidare un’azienda tecnologica globale che aiuta i clienti a raggiungere i propri obiettivi e a generare un impatto positivo e significativo sulla società, e sono impaziente di mettere a frutto la mia esperienza unita alle solide basi gettate da George e dal team per realizzare appieno il potenziale dell’azienda per i clienti, i dipendenti e gli azionisti”.
