Johnson Controls migliora prestazioni aziendali in edifici sostenibili e smart

Johnson Controls, oltre a supportare le aziende nel loro percorso verso la sostenibilità energetica, è anche un vero e proprio partner qualificato per la realizzazione di smart buildings. Infatti, generando il 40% delle emissioni globali di gas serra, gli edifici rappresentano il settore più energivoro in Europa. Un dato che evidenzia l’urgenza di accelerare la transizione verso soluzioni sostenibili e intelligenti.
Allo stesso tempo, il 90% della vita delle persone viene trascorso all’interno di ambienti chiusi dove, a giocare un ruolo fondamentale non solo per la salute ma anche per la produttività, è la qualità dell’aria. Migliorarla, infatti, può incrementare le prestazioni delle persone fino al 10%, a testimonianza di quanto sia importante avvalersi di un approccio integrato nella gestione degli edifici.
Il supporto di Johnsol Controls per la sostenibilità
L’evoluzione del quadro normativo e l’aumento dei costi per l’energia stanno spingendo le aziende a ripensare il modo in cui gli edifici vengono progettati e gestiti, e in questo contesto Johnson Controls supporta i clienti nel ridurre la complessità progettuale e garantire manutenzione e assistenza 24/7, aiutandoli a raggiungere i loro obiettivi in termini di normative – come i requisiti della EPBD e della UNI 11352:2014.
Inoltre, l’azienda offre un servizio “chiavi in mano” che include un pacchetto di tecnologie e soluzioni Net Zero semplici da implementare, frutto dell’esperienza trentennale nell’offerta di soluzioni complete per edifici sostenibili.
Regolamentazioni più stringenti, come la Energy Performance of Buildings Directive (EPBD 2024/1275) dell’Unione Europea, richiedono standards di sicurezza ed efficienza sempre più elevati. Questo aspetto, combinato alla complessità di integrazione di sistemi frammentati e spesso obsoleti e all’incertezza sul ROI, che comporta l’esigenza di giustificare gli investimenti iniziali con un chiaro ritorno economico per una sostenibilità anche finanziaria, pone nuove sfide per chi ha la responsabilità della gestione degli edifici.
“La transizione verso gli smart buildings rappresenta un cambiamento necessario e possibile – sottolinea Francesco Genchi, Managing Director Italy di Johnson Controls, – grazie a tecnologie avanzate e strategie mirate. Ridurre gli sprechi energetici, elettrificare i sistemi sostituendo fonti fossili con soluzioni pulite come le pompe di calore e digitalizzare la gestione degli edifici attraverso piattaforme integrate sono le direttrici principali di questo percorso. Come Johnson Controls, da oltre 140 anni guidiamo la trasformazione verso edifici sostenibili e intelligenti, supportando i nostri clienti nel raggiungimento dei loro obiettivi climatici ed energetici. Grazie alla nostra piattaforma integrata OpenBlue, contribuiamo a ottenere una nuova generazione di edifici intelligenti, connessi e ottimizzati, assicurandone il pieno controllo e, di conseguenza, prestazioni superiori”.
I benefici dell’approccio di Johnson Controls
Come sottolineato dal Sustainability Report 2024 di Johnson Controls, dal 2020 le aziende che hanno adottato soluzioni innovative per edifici sostenibili hanno contribuito a una riduzione complessiva di oltre 39 milioni di tonnellate di CO2, mentre gli interventi di ottimizzazione hanno comportato risparmi economici e operativi pari a 8,4 miliardi di dollari. Gli edifici digitalizzati, grazie a una gestione in tempo reale dei consumi e all’adozione di tecnologie connesse, possono inoltre garantire una riduzione delle emissioni fino al 50%, dimostrando che il futuro degli edifici non è solo sostenibile, ma anche economicamente vantaggioso.
Automazione, controllo semplificato e visibilità completa e immediata sui consumi degli edifici sono una chiave fondamentale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione delle aziende e contribuire alla transizione energetica.