La Vigilanza Privata come Forza di Sicurezza Sussidiaria, moderna, efficiente ed imprenditorialmente organizzata.
Matteo Balestrero, Presidente Assiv, interviene con determinazione per sottolineare alcuni aspetti che riguardano la categoria, in particolare in relazione alla funzione che le deve essere riconosciuta dal legislatore, finalità per la quale Assiv si sta particolarmente adoperando.
“Il Comparto della Vigilanza Privata continua ad essere percepito con una diffidenza alimentata da reportage a caccia di scoop e da aziende che al di fuori di ogni regola creano danni vendendo servizi ad un prezzo inferiore al loro costo.
Dall’altro lato, stiamo assistendo ad un crescente movimento verso forme di difesa autogestita e, su questo punto, il cedimento delle istituzioni sarebbe un grave vulnus allo stato di diritto, oltretutto non necessario.
Esistono strumenti capaci di aumentare il livello di protezione: la presenza capillare sul territorio delle pattuglie di guardie giurate, unita alla tecnologia, rappresenta il miglior deterrente contro la criminalità, apporta un contributo importante alla sicurezza del Paese e ne è parte essenziale. Non solo: il rifornimento di contante agli uffici postali viene effettuato da guardie giurate, presenti inoltre nelle stazioni, nei porti e negli aeroporti.
La complementarità fra sicurezza pubblica e privata è lo strumento idoneo a proteggere i beni ma anche le persona, e ASSIV si sta adoperando affinché quest’ultima funzione venga riconosciuta dal legislatore: sarà un altro passo verso la vigilanza privata intesa come forza di sicurezza sussidiaria, moderna, efficiente e imprenditorialmente organizzata”
la Redazione