Le soluzioni di Hesa per la protezione dei grandi parchi fotovoltaici
Hesa, per la sicurezza dei grandi parchi fotovoltaici, in costante aumento anche in Italia e sempre più a rischio di furti e danneggiamenti, offre una gamma di sistemi e dispositivi antifurto, antintrusione e di videosorveglianza integrabili, in grado di proteggere 24 ore su 24, anche in condizioni ambientali particolarmente critiche.
Numerosi i prodotti messi a disposizione dal distributore italiano, che consentono di assicurare un'affidabile e puntale protezione del sito fotovoltaico. Qui di seguito, alcune delle principali soluzioni.
OPTEX REDWALL
Questi rivelatori ad infrarossi passivi, disponibili in tre versioni per campi di media e grande superficie, sono caratterizzati da una particolare immunitaÌ€ ai falsi allarmi, grazie alla funzione antimascheramento e all’accelerometro che invia immediatamente l’allarme se il rivelatore viene manomesso o ruotato.
OPTEX REDSCAN
Si tratta di un sistema antintrusione basato su laser scanner molto versatile poicheÌ rileva, entro aree configurabili secondo le necessitaÌ€ e la situazione ambientale, distanza, velocitaÌ€ e dimensione di un soggetto in movimento, con un’elevata affidabilitaÌ€ contro i falsi allarmi. Ad ogni evento a rischio, infatti, effettua una rapida elaborazione di verifica tramite un algoritmo sofisticato. La versione IP eÌ€ dotata di 8 uscite indipendenti in remoto ad altrettante telecamere.
HE 400
Con una portata fino a 200 metri, queste barriere a microonde si distinguono per la loro immunità a vibrazioni, vento, sole, neve, pioggia e polveri o temperature estreme.
FLIR
Queste telecamere termiche sono in grado di sfruttare al massimo le caratteristiche uniche del miglior imaging termografico o termografia. Di derivazione militare, sono particolarmente adatte a proteggere i parchi fotovoltaici dagli episodi criminosi e, grazie alla specifica funzione di rilevazione dell’aumento delle temperature, anche dagli incendi. E’ il contenuto stesso di questa tecnologia a renderle piuÌ€ adatte di qualsiasi altra tecnologia video alla visione notturna, in quanto rilevano la
radiazione infrarossa emessa da qualsiasi oggetto. Le immagini riprodotte, registrate e trasmesse, risultano nitide anche nelle notti piuÌ€ scure, di soggetti sia fermi che in movimento, e a distanza di diversi chilometri, anche quando, come accade negli incendi, il fumo acceca del tutto qualsiasi altro tipo di sistema video. Le telecamere FLIR possono immediatamente rilevare le minime alterazioni della soglia preimpostata della temperatura, cosiÌ€ da dare l’allarme prevenendo i rischi di incendio e consentendo ai Vigili del Fuoco l’individuazione dell’origine delle fiamme. Sono disponibili in diverse soluzioni, secondo l’estensione del sito da sorvegliare, IP (inseribili anche in reti preesistenti), a sensori multipli e con brandeggio, in formato dome, in alta risoluzione e collegabili anche a reti Radar.
HESA, come ulteriore supporto, fornisce VELTRALUX un sistema a fibra ottica plastica, da fissare ai pannelli, che fa scattare l’allarme in caso di tentativi di furto, ed ha un’eccellente resistenza in qualsiasi condizione atmosferica, una flessibilitaÌ€ eccezionale e la possibilitaÌ€ di collegarsi a qualsiasi centrale di allarme.
la Redazione