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Convergenza safety & security, ma centralità dell’uomo

Convergenza safety & security

S News incontra Sebastiano Trapani, Coordinatore AIAS Sicilia.

All'Hub delle Tecnologie di Catania, quale il messaggio lanciato forte e chiaro?

Abbiamo lanciato un messaggio molto importante: dobbiamo affrontare i moltissimi cambiamenti, che ci saranno nel mondo futuro, in modo intelligente, in modo proattivo, cercando delle soluzioni adatte al contesto ed al cambiamento.

In particolare, nell'ambito della safety abbiamo affrontato il tema dei rischi emergenti, e le aziende coinvolte nell'organizzazione di questo Hub hanno dato delle soluzioni mirate per affrontare e prevedere questa tipologia di rischi. Anche Aias sta affrontando questo problema, studiando opportune soluzioni per riuscire a superare quelle che sono le sfide future.

Dal punto di vista delle tecnologie, secondo lei, quale l'apporto?

Io ho fatto vedere degli scenari non del tutto rassicuranti. Le persone in sala erano un pò spaventate. Alcune università internazionali prevedono, infatti, che nel 2025 circa un terzo dei lavoratori mondiali potrebbero essere sostituiti dai robot. Ecco che occorre essere pronti a questi possibili scenari, soprattutto non dimenticare mai l'importanza dell'uomo, del professionista e metterlo al centro del ragionamento e del nostro Hub.

In effetti si chiama Hub delle Tecnologie, ma noi al centro mettiamo sempre l'uomo.

Confermo. E proprio con questo messaggio possiamo concludere l'evento 2016, e darci appuntamento all'ano prossimo, per abbracciare le migliori aziende internazionali ed insieme ad S News poter creare delle nuove prospettive per il territorio, e dare nuove soluzioni a vantaggio di tutti.

a cura di Monica Bertolo

Nel video che segue, l'intervista integrale a Sebastiano Trapani.

Buona visione!

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