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Nuovo Regolamento Europeo Batterie

Nuovo Regolamento Europeo Batterie

Nicola Corradin, Product & Marketing Manager di FIAMM Energy Technology S.p.A., approfondisce il tema relativo al Nuovo Regolamento Europeo sulle batterie, anche con specifico riferimento all’impatto dello stesso sulle batterie per impianti di sicurezza.

Buona lettura!

IL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO SULLE BATTERIE

“Il 14 giugno 2023 – sottolinea Corradin – il Parlamento Europeo ha approvato il nuovo Regolamento Europeo sulle batterie con lo scopo di regolare un settore fondamentale nella transizione verso la mobilità e la generazione di energie sostenibili.

In particolare, le due applicazioni prese a riferimento per la stesura del nuovo Regolamento sono relative alla mobilità elettrica e all’accumulo dell’energia da fonti rinnovabili, in quanto previste in forte crescita ed impattanti sulla vita dei cittadini nei prossimi anni.

Impatto del nuovo Regolamento Europeo sulle batterie per impianti di sicurezza

Il nuovo Regolamento avrà un impatto anche sulle batterie utilizzate negli impianti di Sicurezza dato che alcuni modelli, includendo quelli delle gamme FIAMM dedicate a questo settore, verranno compresi nella famiglia delle batterie Industriali e non più in quella delle batterie portatili. Questo comporterà diversi obblighi in carico ai produttori, relativamente al target di raccolta dell’esausto e probabilmente nei sistemi di raccolta dell’esausto stesso.

In mancanza dei dettagli esecutivi relativi a questo e a molti altri aspetti, nei prossimi mesi è prevista l’emanazione di circa 50 atti delegati e di implementazione. Questi si aggiungeranno alle circa 350 pagine del Regolamento, fornendo una base legale di assoluto valore e certezza senza precedenti per tutto il settore.

Obiettivo del Regolamento

Il Regolamento – specifica Corradin – è stato redatto con l’obiettivo di coprire tutti gli aspetti relativi alle batterie, siano essi

  • tecnici, quali ad esempio la marcatura CE, o di
  • prestazione, introducendo in etichetta le classi prestazionali sull’esempio di quelle che vediamo sugli elettrodomestici, con particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità.

Questo Regolamento viene inteso sia a livello

  • sociale, con l’obbligo dei produttori di verificare e certificare che tutta la catena di fornitura rispetti i requisiti, che
  • ambientale con l’introduzione, ad esempio, di target minimi per il recupero dei materiali (ed esempio litio e piombo) e del loro utilizzo nella produzione di nuove batterie.

Per le batterie al piombo a partire dal 2031 i nuovi prodotti immessi nel mercato dovranno contenere almeno l’85% di piombo riciclato, mentre per le batterie al litio questo limite è del 6% nel 2031 per salire al 12% nel 2036.

Nuovo Regolamento Europeo Batterie

Il nuovo Regolamento Europeo sulle batterie e FIAMM

FIAMM Energy Technology S.p.A. segue con attenzione il nuovo Regolamento ed ha intrapreso una serie di azioni al fine di garantire il rispetto di tutti i requisiti nei tempi richiesti, fin dalla pubblicazione del primo draft nel dicembre 2020.  In particolare, l’azienda ha sempre posto grande attenzione agli aspetti ambientali. A dimostrazione di questo ad oggi per la produzione delle batterie nei propri stabilimenti utilizza già oltre l’80% di piombo riciclato, anticipando i requisiti che verranno posti nel Regolamento.

Le batterie al piombo rappresentano quindi un modello di economia circolare, essendo il prodotto maggiormente riciclato a livello mondiale con tassi di raccolta prossimi al 99% in Europa, che supera di gran lunga quelli di carta e vetro. Il piombo riciclato presenta le stesse caratteristiche del piombo da miniera e per questo il suo recupero è conveniente anche da un punto di vista economico. Infatti, le batterie con tecnologia al piombo sono le uniche che a fine vita hanno un valore residuo. Ciò rende il loro smaltimento profittevole, mentre per le altre tecnologie lo smaltimento rappresenta sempre un costo che è molto elevato, anche per motivi relativi alla sicurezza nella loro lavorazione e trasporto. Quindi, per il costo contenuto, per l’ampia disponibilità dei materiali necessari alla sua produzione e per il fatto che continui progressi tecnologici vengono introdotti nei nuovi prodotti, la tecnologia al piombo è prevista in crescita costante nel mercato a livello mondiale almeno per i prossimi 10 anni.

FIAMM Energy Technology S.p.A. ha un piano di investimento importante per i prossimi 5 anni destinato allo sviluppo della tecnologia al piombo sia per applicazioni industriali che per automotive, considerando che anche le auto elettriche necessitano sempre e comunque di una batteria ausiliaria, che alimenti i sistemi di sicurezza che stante l’affidabilità richiesta è basata sulla tecnologia al piombo.

FIAMM Energy Technology S.p.A. fornisce il proprio contributo per rendere il più efficaci possibili le disposizioni regolatorie attraverso le associazioni di categoria ANIE in Italia ed Eurobat a livello Europeo”, conclude Corradin.

Nuovo Regolamento Europeo Batterie
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