Organizzazione e formazione : un binomio vincente per la sicurezza
AIAS (Associazione Professionale Italiana Ambiente e Sicurezza) Sezione Liguria, in collaborazione con RINA SERVICES di Genova, presentano il convegno “Organizzazione e Formazione: un binomio vincente per la sicurezza”, che si terrà il 13 giugno 2014 presso il Galata Museo del Mare dalle ore 14.00 alle ore 17.30 (Calata de Mari, 1) a Genova.
Con questa giornata informativa AIAS, in partnership con IPLOM e RINA, intende approfondire il dibattito sugli strumenti organizzativi e di formazione per la sicurezza sul lavoro, analizzando le problematiche da vari punti di vista: il datore di lavoro, le responsabilità e la delega all’interno dell’azienda; la formazione come strumento di miglioramento dell’efficacia delle misure di sicurezza; gli organismi di certificazione, l’accreditamento, i sistemi di gestione; la responsabilità amministrativa.
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L’apertura del Convegno vedrà i saluti da parte degli organizzatori del convegno. In rappresentanza di AIAS ci saranno il coordinatore regionale Gianfranco Peiretti e il Tesoriere nazionale Paolo Bastianutti, per il Rina Services aprirà il convegno Paolo Teramo. I saluti istituzionali saranno affiancati da Daniela Genesio, presidente della delegazione Liguria AIF (Associazione Italiana Formatori) che ha patrocinato l’evento e Raffaella Firpo del Colap e membro del consiglio nazionale Ancit.
Jacopo Ferrando e Davide Collareta, OHSAS 18001 Certification scheme leader, hanno invece il compito di entrare nel vivo del seminario con una relazione sul Sistema di Gestione come strumento di analisi e controllo della sicurezza all’interno dell’organizzazione. Tale sistema prevede un attento monitoraggio delle fonti di rischio. L'obiettivo è quello di implementare un programma di miglioramento continuo che abbia come base il rispetto della legislazione applicabile e come fine il conseguimento del rischio tollerabile. L'individuazione di ruoli e responsabilità in campo salute e sicurezza e dei fabbisogni formativi relativi alla mansione svolta, sono strumenti essenziali in un sistema di gestione che mira alla riduzione degli eventi indesiderati.
Riccardo Bisagno, Auditor Qualificato schema SCR Accredia, affronterà il tema del ruolo dell’Organismo di Certificazione e dell’Accreditamento negli schemi OHSAS ribadendo il trend di crescita dei riconoscimenti e delle certificazioni BS OHSAS 18001 per le organizzazioni che intendono distinguersi sui mercati nazionali e internazionali.
A seguire, Angela Pietrantoni, Managing Director di Scienze per la Sicurezza Consulting, affronterà il tema della formazione obbligatoria in azienda regolamentata dagli Accordi Stato – Regioni e della formazione integrata in ogni Best Practices. La formazione è declinata in azienda secondo varie forme, è sia quella obbligatoria sancita dal D.Lgs 81/08 e definita mediante gli accordi Stato – Regioni, prevista dalla legge anche per i dirigenti, sia quella integrativa che deriva da un’attenta analisi del contesto e del settore aziendale, un’accurata analisi dello sviluppo tecnologico e della complessità e dei gap formativi che ne derivano. Viviamo in una situazione di estrema fluidità di sistemi, processi e comunicazione che aumenta in modo esponenziale i pericoli e le minacce che possono interessare le organizzazioni, rafforzando così l’assioma dell’impossibilità di eliminare tutti i rischi. L’approccio del miglioramento continuo contenuto nella maggior parte delle Best Practices, il modello PDCA, rappresenta quindi dal punto di vista strategico la modalità flessibile e proattiva per far fronte alla situazione di incertezza nella quale ci troviamo. La Business Continuity è forse la metodologia che maggiormente incardina questo concetto strategico di prevenzione circolare e flessibile. Il nucleo della metodologia è la persona formata e consapevole che fornisce un chiaro valore aggiunto alla possibilità di rispondere adeguatamente ad ogni evento negativo, possibile causa di effetto domino anche su altre organizzazioni. Pietrantoni conclude ribadendo il valore rafforzativo della formazione sia per il professionista, sia per l’organizzazione.
La relazione successiva è a cura di Barbara Visigalli, Training & Development Manager di SOGEA che illustrerà un nuovo format di formazione per coniugare al meglio i contenuti tecnici sulla sicurezza e la responsabilità verso il proprio apprendimento. Tale format prevede l’utilizzo di tecniche che danno grande importanza all’avere cura di noi stessi e di chi ci circonda.
Il convegno prosegue con i contenuti tecnico-giuridici dell’avv. Carola Flick, dello studio omonimo di Genova, sull’importanza della formazione quale esimente nel processo di delega in ambito d.lgs. 81/08 e d.lgs. 231/01.
Gianfranco Peiretti, HSE Manager IPLOM, conclude i lavori centrando la sua relazione all’interno della realtà lavorativa della raffineria di Busalla (GE) che in quanto attività industriale complessa rientra nella categoria della aziende a rischio di incidente rilevante. IPLOM, che ha implementato un Sistema di Gestione Integrato delle tematiche di qualità, ambiente e sicurezza, deve confrontarsi quotidianamente con il valore della formazione che dall’aula si deve trasformare efficacemente in prassi operativa.
La formazione è quindi uno degli elementi basilari del SGI. Il processo di formazione è quindi sviluppato per un reale coinvolgimento del personale e la diffusione di quella cultura partecipativa alla sicurezza elemento e valore imprescindibile della politica aziendale.
Erogare formazione ed educare alla sicurezza discenti adulti richiede tecniche particolari ed approcci dedicati, motivo per cui IPLOM ha organizzato il suo processo così da stimolare al meglio l’apprendimento, valutando al contempo sia l’efficacia diretta del momento formativo, che successivamente la reale applicazione in campo. La prima fase avviene attraverso erogazione di questionari PRE-POST dei corsi, la seconda attraverso il monitoraggio in campo dei comportamenti dei singoli soggetti; attività quest’ultima condotta attraverso “SAFETY WALK” con la partecipazione di RSPP e RLSA, ed i cui risultati impattano direttamente sulla quota dedicata del premio aziendale di partecipazione.
Il moderatore del convegno è un esperto di comunicazione e formazione, il Business Trainer di MUST, Riccardo Parigi.
la Redazione
nella foto Gianfranco Peiretti ed Angela Pietrantoni
