Paolo Onelli, Ministero del Lavoro: salute e sicurezza, fattore determinante per l’azienda di successo
S News incontra Paolo Onelli, Direzione Generale Tutela Condizioni di Lavoro e Relazioni Industriali del
Ministero del Lavoro.
Crescente alleanza tra lavoratori e imprese. Quale il suo messaggio?
Il messaggio è molto semplice: bisogna riconciliare le ragioni di chi fa impresa, dei datori di lavoro, con le ragioni di chi lavora, sapendo che il contributo che i lavoratori sono in grado di dare allo sviluppo di un’impresa è tanto migliore e maggiore, quanto migliori sono le condizioni in cui si svolge l’attività lavorativa. È per questo che la salute e la sicurezza non sono un freno allo sviluppo economico, ma sono anzi un fattore determinante per un’azienda di successo.
Lei ha parlato anche di fornire servizi.
L’impresa ha bisogno di certezze, di sostegni e di un sistema istituzionale che sia in grado di sgravare da costi inutili il percorso sulla salute e la sicurezza; questo è un fattore chiave di successo della nostra economia, quindi è bene che le istituzioni e gli operatori offrano servizi a costi ragionevoli e le istituzioni, anzi, siano impegnate a dare informazioni gratuitamente, in modo che le imprese siano sempre più informate, consapevoli e capaci di rispondere ai propri obblighi ed a svolgere le attività connesse alla sicurezza come integrate nel processo produttivo.”
Molto evidenziato da parte sua l’aspetto dell’innovazione: che cosa intende?
L’innovazione è fondamentale per lo sviluppo di un’economia competitiva, ed è anche fondamentale perché siano adeguate le strategie organizzative e tecnologiche, per saper sempre meglio prevenire e, possibilmente, evitare sia l’infortunistica che le malattie professionali. Noi siamo in un mondo del lavoro che vede crescente invecchiamento della popolazione al lavoro, evolvere la propria consapevolezza sull’impatto che hanno, per esempio, i fattori psicosociali sulla produttività e sulla qualità della vita dei lavoratori.
Quindi è un banco di prova della nostra capacità di innovare nell’organizzazione dell’attività nell’impresa, nel saper cogliere le opportunità dello sviluppo tecnologico e anche sapersi confrontare con un lavoro che sta cambiando, in cui i tempi si stanno dilatando ed in cui è necessario adattare strumenti e organizzazione.
a cura di Monica Bertolo
Nel video che segue l’intervista intergrale a Paolo Onelli.