Protect Italia: il nebbiogeno per un mondo senza furti

S News incontra Gianni Vittadello, Direttore Commerciale Protect Italia, che presenta l'innovativa tecnologia dell'azienda.
Signor Vittadello, essendo la tecnologia nebbiogena un prodotto ad oggi ancora poco conosciuto dalla gran parte delle persone, vuole spiegarci in cosa consiste questa innovativa tecnologia e qual è la sua straordinaria efficacia?
Il problema dei furti è stato fino ad oggi affrontato con strumenti e tecnologie sempre più sofisticate per generare deterrenza e indurre i malintenzionati a desistere dalla loro attività criminale. Fino a qualche anno fa, tale deterrenza prodotta dagli impianti d'allarme aveva ancora effetti soddisfacenti mentre negli ultimi anni abbiamo riscontrato che il furto si realizza comunque avendo i ladri diminuito i loro tempi d'azione.
Il nebbiogeno Protect rappresenta effettivamente l'unica tecnologia che abbinata ad un qualsiasi impianto d'allarme, emette una fittissima nebbia che satura in pochissimi secondi l'ambiente creando un ostacolo insormontabile per chiunque. Il ladro non potrà fare altro che rinunciare cercando immediatamente la via di fuga. Tale nebbia è ovviamente certificata e non rilascia alcun residuo ed è assolutamente innoqua.
Protect, leader al mondo nel nebbiogeno, vede l'Italia come terzo mercato più importante, grazie alla dinamicità ed alla professionalità di Protect Italia, operativa dal 2009 a Bolzano. Considerato tale dato di fatto, come spiega signor Foini/Vittadello questa vostra affermazione in soli 3 anni?
Il fattore su cui si fonda principalmente il nostro successo in Italia è la costante e meticolosa ricerca della qualità totale.
La soddisfazione del cliente finale può realizzarsi solo attraverso la piena soddisfazione del professionista che si occupa della sicurezza dei clienti. Nel mercato Italiano abbiamo trovato una situazione di insoddisfazione e di sfiducia nei confronti della efficacia dei sistemi tradizionali di sicurezza. Abbiamo capito che dovevamo agire subito e ricreare le condizioni per dare speranza e fiducia al cliente. Abbiamo adottato quindi una strategia comunicativa che ha portato Il professionista di sicurezza ad avere un atteggiamento responsabile verso il cliente introducendo una mentalità che possiamo affiancare a quella del medico: un medico non può fare una diagnosi e proporre una soluzione pagliativa alla malattia riscontrata, ma deve dare la soluzione definitiva e quindi la cura che porterà alla guarigione il suo paziente. La stessa cosa deve accadere tra il professionista della sicurezza ed il suo cliente, non è più accettabile che per superficiali problemi legati alla capacità di spesa si possa installare un apparato che sia limitato nelle sue potenzialità… quando invece oggi si può fermare il ladro!
Per realizzare tutto questo abbiamo applicato un metodo infallibile: il processo a scalare.
Per raggiungere con certezza l'obiettivo che ci eravamo posti, dovevamo partire dal risultato programmato, e da questo risalire fino al suo raggiungimento, facendo e creando le condizioni che avrebbero garantito il risultato voluto.
Il successo per noi è sempre legato all'uomo e alle sue condizioni.
La nostra sfida è adesso quella di portare l'Italia nel 2015 al primo posto nel mondo per installazioni dei nostri sistemi nebbiogeni realizzando così il sogno imprenditoriale mio e del nostro amministratore delegato Rudi Foini: “un mondo senza furti è la nostra visione del futuro”
Siete soliti definire il nebbiogeno come “megatrend contro i furti”. Che cosa intendete, nello specifico?
Quanto più grande è un problema, tanto più impegnativo è generalmente trovarne la soluzione. Ma una volta identificata la soluzione il MEGATREND si realizza. Il mondo della Sicurezza rappresenta uno dei più gravi problemi che affliggono il mondo che ancor oggi non trova soluzioni efficaci. Per questo la Sicurezza ed il mercato da essa generato si trasforma per noi nel più grande e più interessante megatrend in quanto oggi possiamo affermare che la tecnologia nebbiogena è la soluzione definitiva al grandissimo problema dei furti.
Quali sono i vostri mercati verticali di riferimento attuali e quali prevedete siano nel breve/medio termine?
In questi tre primi anni abbiamo seguito le priorità del mercato in Italia cercando di soddisfare le esigenze di quelle categorie di esercenti che maggiormente subiscono furti e rapine come le attività legate al gioco, slot machine, bar e sale da gioco, tabacchi , ottici e profumerie.
Le emergenze in questi settori sono evidenti con una crescita di furti negli ultimi due anni di oltre il 40% . Stanno sempre più preoccupando anche gli attacchi agli sportelli dei Bancomat. La nostra tecnologia ha avuto straordinarie applicazioni in molte banche italiane portando grande ottimismo alle stesse per l'efficacia raggiunta e per il basso costo dei nostri nebbiogeni come soluzione definitiva. Quindi nell'immediato puntiamo a dare concrete soluzioni a tutti gli ATM che subiscono continui e crescenti attacchi.
E' iniziato da poco il 2013. Qualche anticipazione su strategie ed azioni?
Nel mese di settembre del 2012, in occasione della prima grande convention nazionale PROTECT è stato lanciato con grandissimo successo l'ultimo modello in casa Protect, QUMULUS, il primo nebbiogeno per la casa. Per questo, nel corso della prima metà del 2013 partirà una iniziativa di cui non posso ancora parlare che stravolgerà la visione attuale del nostro mercato che ancor oggi è considerato di nicchia. Il nebbiogeno PROTECT è destinato ad entrare in tutte le case d'Italia come unica vera soluzione antifurto. Questa è la nostra certezza per il 2013.
a cura di Monica Bertolo