Sconnessi Day: decluttering per connettersi meglio

La connessione digitale è indispensabile e il futuro non sarà sicuramente offline, ma con il decluttering è possibile connettersi meglio: da queste e altre considerazioni nasce la Giornata della Disconnessione, lo Sconnessi Day, che si celebra il 22 febbraio.
Sconnessi Day è un’iniziativa nata in Italia che invita a disconnettersi da Internet per ridurre il sovraccarico digitale, incoraggiare le persone a riallacciare i rapporti con la realtà quotidiana e richiamare l’attenzione sul crescente sviluppo di patologie come la “nomofobia”, la paura di rimanere disconnessi.
“Ma se il vero problema oggi non fosse solo l’essere sempre connessi – sottolineano da Equinix – ma il modo in cui lo siamo e i comportamenti che ne derivano nell’uso dei nostri dispositivi? Per affrontare questo problema, Equinix ha collaborato con Sarah Reynolds, fondatrice di Organised Chaos, per aiutare le persone a liberare la propria vita quotidiana, sia fisicamente che virtualmente, producendo un decalogo di 10 azioni che possiamo intraprendere per migliorare il nostro benessere digitale”.
Il decluttering digitale: 10 passi per il nostro benessere mentale
Molti di noi tendono ad accumulare decine, se non centinaia, di migliaia di foto, e-mail e documenti che non verranno mai più consultati, generando un disordine digitale che può indurre ansia e stress al pari del caos fisico di una casa. Inoltre, ogni dato archiviato ha una presenza fisica nei data center, che consumano energia e risorse per mantenerli attivi.
Secondo Reynolds, la soluzione è molto semplice: “Così come riordiniamo i nostri spazi fisici, dobbiamo fare lo stesso con i nostri dispositivi. Eliminare il superfluo aiuta la nostra mente a sentirsi più libera e concentrata”.
Per raggiungere questo obiettivo, Reynolds ha ideato, in collaborazione con Equinix, 10 consigli pratici per garantire un efficace decluttering digitale:
- Definire un piano di pulizia: creare una lista di tutto ciò che si desidera ripulire, dalle e-mail alle foto, ai documenti e alle applicazioni, e iniziare ad affrontare un’area alla volta.
- Razionalizzare la galleria fotografica: organizzare le immagini in cartelle, eliminare i duplicati e stampare i ricordi più preziosi.
- Puntare a “Inbox Zero”: cancellando le newsletters inutili, utilizzando cartelle per organizzare le e-mail e creando una routine quotidiana di gestione della posta.
- Riordinare desktop e file: evitando il caos sullo schermo, utilizzando cartelle e nomi chiari per ogni documento.
- Fare chiarezza nei propri driver e dispositivi di archiviazione: rivedere regolarmente le applicazioni di archiviazione, evitare l’accumulo e la duplicazione.
- Organizzare le applicazioni: eliminare quelle inutilizzate e organizzarle in cartelle per ridurre lo scorrimento dello schermo.
- Gestire la clipboard: controllando le app e rimuovendo tutto ciò che non è più rilevante.
- Limitare le notifiche: disattivandole quando stiamo lavorando intensamente a un progetto o limitandole a quelle essenziali.
- Semplificare i propri dispositivi: esaminandoli regolarmente alla ricerca di file, strumenti e software inutilizzati, ma anche valutando se tutti i dispositivi che abbiamo sono davvero necessari.
- Mantenere la costanza: continuare a praticare il decluttering e farlo diventare un’abitudine.
Connessione intelligente: un equilibrio necessario
Secondo Equinix, in un’epoca in cui la connessione è indispensabile, il futuro non sarà offline, ma è necessario essere più consapevoli. Anche in un mondo che non si disconnette mai, è fondamentale per il nostro benessere staccare di tanto in tanto, ricaricare le energie e vivere il presente. Ma soprattutto, possiamo, e dobbiamo, connetterci meglio e coltivare il nostro benessere digitale: solo così saremo più consapevoli, creativi e concentrati. In altre parole, davvero connessi.