Tavolo rinnovo CCNL Vigilanza e Servizi Fiduciari: le novità dell’ultimo incontro del 7 marzo
Il 7 Marzo si è svolto il programmato incontro tra le Parti Sociali per il rinnovo del CCNL Vigilanza Privata e Servizi Fiduciari, nel corso del quale le Organizzazioni Sindacali hanno presentato una bozza di controproposta in ordine alla sfera di applicazione e validità del CCNL che ricomprendeva, sia l’attività di Vigilanza riservata alle Guardie Particolari Giurate, che quella relativa al personale addetto ai Servizi Fiduciari.
A tal riguardo da Assiv sottolineano che “L'Associazione si è naturalmente riservata di approfondire il contenuto della proposta e di presentare eventuali osservazioni nel corso del prossimo incontro, manifestando comunque, già in sede di prima lettura, apprezzamento per la parte di testo ove viene specificato con chiarezza e con un preciso rimando alla normativa sul Codice Appalti, che il nuovo contratto, in quanto sottoscritto dalle Associazioni Sindacali e Datoriali comparativamente più rappresentative del settore, assumerà il ruolo di Contratto Collettivo di riferimento, sia per quanto riguarda i servizi di vigilanza tradizionali, che per quanto riguarda i Servizi Fiduciari”.
Da Assiv evidenziano anche che “nel corso del confronto abbiamo manifestato anche disponibilità a “costruire” un articolato contrattuale che preveda, come già accade per altri CCNL, una parte normativa, la più estesa possibile, comune a tutti gli addetti, fermo restando che dovranno essere previste anche ulteriori sezioni, indispensabili a normare le oggettive specificità delle rispettive aree di appartenenza”.
Nella prossima sessione, prevista per la data del 29 Marzo 2017, verrà approfondito anche il delicato tema della titolarità delle Associazioni Sindacali e Datoriali a negoziare il CCNL, con riferimento a quanto previsto dagli Accordi Interconfederali vigenti.
“Stante la delicatezza e complessità della materia – conclude Assiv – ed al fine di individuare, se possibile, una prassi applicativa comune rispetto al contenuto dei tre Accordi Interconfederali, le parti sociali hanno convenuto sull’opportunità di costituire “un gruppo di studio” al quale parteciperanno membri indicati dalle rispettive Organizzazioni”.
la Redazione