CENTRUM EEA rilevatori per installazioni centro finestra

CENTRUM EEA: rilevatori per installazioni centro finestra

di Redazione - 8 Novembre 2022
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EEA ha studiato e progettato la linea di rilevatori CENTRUM per installazioni centro finestra a protezione di un singolo varco, successivamente ottimizzati anche nella versione per montaggi in orizzontale, a copertura di intere pareti.

CENTRUM EEA, DISPONIBILI IN PIÙ VERSIONI

I rilevatori CENTRUM sono disponibili nelle seguenti versioni:

  • CENTRUM CX;
  • CENTRUM CX IP via filo;
  • CENTRUM LAB LT (basso assorbimento);
  • CENTRUM LAB PLUS (basso assorbimento).

Il guscio plastico di cui sono dotati è curato nella fattura e nel design e disponibile in varie colorazioni per ogni versione. Inoltre, nella versione basso assorbimento (LAB) esso permette di alloggiare i contatti radio più usati presenti attualmente sul mercato. Il connettore multi-filo in dotazione ne semplifica le operazioni di cablaggio con il trasmettitore stesso.

RILEVATORI CENTRUM EEA FILARI

I rilevatori CENTRUM filari si contraddistinguono per:

  • antimascheramento a LEDs attivi, che permette di rilevare qualsiasi tentativo di mascheramento del rilevatore tramite la tecnologia LEDs attivi;
  • antimascheramento di microonda, per la segnalazione di qualsiasi tentativo di mascheramento della sezione microonda;
  • funzione tapparella che, in presenza di finestre con tapparelle, permette di aver la migliore efficacia di rilevazione;
  • 6 m di portata in orizzontale;
  • 3 m di altezza massima di installazione sul varco;
  • impermeabilità, grazie alle guarnizioni su tutti i profili di chiusura del contenitore, che lo rendono impermeabile (solo nella versione CENTRUM CX IP);
  • grado di protezione IP65, grado di protezione dell’involucro solo nella versione CENTRUM CX IP;
  • compensazione della temperatura per il massimo grado di affidabilità di rilevazione dell’infrarosso, soprattutto in situazioni critiche dal punto di vista termico;
  • due parzializzatori per la lente di Fresnel, che rendono il rilevatore PET immune e filtrano eventuali disturbi presenti nell’area di rilevazione;
  • interfacciabilità con gli accessori STAFFA 90° e con gli snodi HUB + HUB-C;
  • varie colorazioni che permettono una migliore integrazione nel contesto ambientale in cui il rilevatore viene inserito;
  • materiale plastico di alta qualità, per affidabilità meccanica nel tempo.

RILEVATORI CENTRUM LAB

Il rilevatore CENTRUM EEA LAB, fratello a basso assorbimento del MYNI DT CUT via filo, è disponibile nella versione base LT ed nella top di gamma PLUS. Grazie ai numerosi settaggi e alla compatibilità con molti accessori del catalogo EEA, caratteristiche che rendono questi rilevatori estremamente flessibili sotto il profilo dei montaggi, essi possono essere installati nelle più svariate applicazioni.

I CENTRUM LAB, ritrovati di tecnologia ed estetica, dispongono di:

  • antimascheramento a LEDs attivi, che permette di rilevare qualsiasi tentativo di mascheramento del rilevatore tramite la tecnologia LEDs attivi (solo nella versione PLUS);
  • possibilità di essere alimentato dalla stessa batteria del trasmettitore utilizzato, grazie al contenuto assorbimento del rilevatore;
  • funzione tapparella che, in presenza di finestre con tapparelle, permette di aver la migliore efficacia di rilevazione;
  • compensazione in temperatura, per il massimo grado di affidabilità di rilevazione dell’infrarosso, soprattutto in situazioni critiche dal punto di vista termico (solo su versione PLUS);
  • due parzializzatori (di serie nella versione PLUS) per la lente di Fresnel, che rendono il rilevatore PET immune e filtrano eventuali disturbi presenti nell’area di rilevazione;
  • interfacciabilità con gli accessori STAFFA 90° (di serie nella versione PLUS) e con gli snodi HUB + HUB-C;
  • scheda elettronica protetta da resina, per una maggiore affidabilità in durata e funzionamento, anche in ambienti critici, per esempio gli ambienti esterni protetti (finestre, porticati, balconi…);
  • inclinazione del “fascio di rilevazione” per “brandeggiare” la rilevazione di alcuni gradi, al fine di evitare l’interferenza con eventuali anomalie delle pareti da proteggere.
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