L’utilizzo di dispositivi antitaccheggio, che devono essere rimossi alle casse, risulta tavolta problematico, in quanto i gruppi della Criminalità Organizzata possono rimuoverli, utilizzando calamite o distaccatori sottratti ad altri negozi. A conferma di tale fenomeno, i Retailer trovano, solitamente, i dispositivi antitaccheggio sul pavimento dei camerini o all’esterno del punto vendita.
La nuova tecnologia S3verify assicura ai Retailer che il dispositivo di rimozione acquistato per il proprio punto vendita, sia unico e destinato all’utilizzo esclusivo dei propri dipendenti.
Le chiavi S3verify sono programmate con un codice unico, a seconda del punto vendita, trasmesso via wireless al dispositivo antitaccheggio per permetterne l’apertura. Il tentativo di aprire il dispositivo antifurto, utilizzando una calamita tradizionale o un distaccatore rubato, farà scattare l’allarme e indicherà al personale del negozio che è in corso un tentativo di manomissione.
Attualmente uno dei principali Retailer di abbigliamento europei sta già testando S3verify con ottimi risultati. La soluzione sarà disponibile nel corso del 2014.