Un Capolavoro chiamato Italia fa tappa a Varallo, con una mostra e un concerto in biblioteca
Prosegue il tour della Fondazione Hruby per presentare il volume “Un capolavoro chiamato Italia”, tour iniziato lo scorso 28 novembre a Roma al Ministero dei Beni Culturali, e che ha visto numerose tappe in tutta la Penisola, dal Museo Egizio di Torino agli Uffizi a Firenze, passando per Palazzo Ducale a Urbino, Palazzo Trissino a Vicenza, la Biblioteca Ambrosiana di Milano e Pompei.
Sabato 11 luglio, alle ore 17 nel Cortile d’Onore della Biblioteca Civica “Farinone Centa”, sarà quindi la volta di Varallo ed i suoi tesori, ai quali grande spazio è stato dedicato all’interno del volume.
Intervengono Piera Mazzone, Direttore della Biblioteca, Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby, Giacomo Gagliardini, già Presidente dell’Ente di Gestione Sacri Monti del Piemonte e autore di uno dei contrributi all’interno del volume, e Armando Torno, editorialista del “Sole 24Ore”.
Il Sacro Monte e la Pinacoteca, oggetto in questi anni dei progetti di videosorveglianza sostenuti dalla Fondazione Enzo Hruby, rappresentano esempi concreti di realtà che hanno saputo trovare un giusto equilibrio tra la protezione e la valorizzazione dei beni custoditi, avvalendosi al meglio degli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia e delle possibilità offerte dalla collaborazione tra pubblico e privato. Oggi che il patrimonio culturale italiano è al centro di una profonda riflessione sul ruolo che la sua valorizzazione potrebbe giocare nell’ambito della ripresa economica del nostro Paese, realtà locali come quelle varallesi diventano così dei veri e propri modelli di eccellenza a cui guardare nell’intero panorama nazionale per la protezione e la valorizzazione del patrimonio culturale.
“Un capolavoro chiamato Italia” è anche il titolo della mostra realizzata dalla Fondazione Hruby in collaborazione con la Biblioteca Civica “Farinone Centa”, che verrà inaugurata nella stessa occasione e sarà visitabile fino a domenica 19 luglio negli orari di apertura della Biblioteca e dell’Alpà, la tradizionale manifestazione estiva che da quasi quarant'anni anima la città con concerti, artigianato ed enogastronomia, richiamando oltre 150 mila visitatori ad ogni edizione.
La mostra realizzata dalla Fondazione Enzo Hruby a Varallo intende esprimere la straordinaria bellezza e al tempo spesso la vulnerabilità che caratterizzano il patrimonio culturale italiano, ancora oggi troppo colpevolmente esposto ai rischi di furti, sottrazioni e vandalismi. La primaria rilevanza delle moderne tecnologie di sicurezza e di videosorveglianza per la protezione dei beni che lo compongono è espressa all’interno della mostra in una sezione che illustra l’evoluzione delle tecnologie attraverso l’esposizione dei primi dispositivi elettronici accanto alle più moderne apparecchiature.
Il pomeriggio si concluderà con il concerto del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, offerto dalla Fondazione Enzo Hruby alla Città di Varallo.
la Redazione
