Urmet sceglie l’infotainment per coinvolgere gli installatori

Per coinvolgere gli installatori, Urmet punta all’infotainment con Le Iene, Scherzi a Parte e Bobo TV. Il nuovo format parla dell’azienda, di tecnologia e di smart home in forma insolita e divertente, coinvolgendo migliaia di persone sia in presenza sia in streaming.
Perché Urmet punta sull’infotainment?
Infotainment è un neologismo di origine anglosassone che fonde i termini “information” ed “entertainment” e che indica un metodo divulgativo gradevole, leggero e interattivo, senza sminuire la serietà e la coerenza del messaggio che si intende veicolare. Questa è stata la scelta fatta da Urmet circa 8 mesi fa, puntando su tale metodologia anche in un ambito complesso come quello della divulgazione tecnologica in merito alla smart home e alla protezione degli edifici.
“Abbiamo deciso di parlare di innovazione e smart home – sottolinea Elio Limonta, Direttore Vendite Italia di Urmet – utilizzando una formula ibrida e accattivante, calibrando il giusto mix fra divertimento, interazione e informazione. Direi che la risposta da parte del pubblico non si è fatta attendere ed è stata estremamente incoraggiante e positiva nel corso di tutti e tre gli eventi, con oltre 2000 persone complessive in presenza e centinaia collegate via streaming attraverso i nostri social. Mi sembra bello poter parlare di cose serie ed importanti in modo consapevole ma leggero, ironico e con grande spirito”.
I tre eventi
“Un Venerdì Organizzato alla Grande” ha avuto come mattatori della serata i comici Michele Cordaro (a Torino) e Pietro Sparacino (a Marcianise), entrambi inviati del programma televisivo “Le Iene”, oltre agli ex calciatori Bobo Vieri, Antonio Cassano, Lele Adani e Nicola Ventola, collegati in diretta dalla Bobo Tv, che hanno intrattenuto e divertito il pubblico presente con aneddoti calcistici curiosi e “fuori onda” esilaranti.
SPSQR, “Sono Proprio Smart Questi Romani” invece è stato presentato e condotto da Valentina Persia.
Tutte le serate hanno visto il contributo della squadra di “Scherzi a parte”, che ha intrattenuto il pubblico con gag e candid camera ironiche, in cui le vittime erano installatori elettrici (il target di riferimento di Urmet) ignari, sorpresi e divertiti.
“Esperimento riuscito e da ripetere – evidenzia Emanuela Barla, Responsabile Customer Relationship, Management & Comunicazione Urmet. – Abbiamo riunito centinaia di tecnici e installatori provenienti da mezza Italia, parlando della loro vita professionale con un sorriso e tanta autoironia: nessuno è uscito dalla sala senza godersi un momento di buonumore».
