Videocitofono IP DNAKE: migliora sicurezza e convenienza per grandi comunità residenziali in Turchia

DNAKE presenta un’interessante case study che vede protagonista la propria soluzione con il videocitofono IP per una grande comunità in Turchia.
Nel cuore di Istanbul, il prestigioso complesso residenziale Nish Adalar Konut si è trovato di fronte a moderne sfide di sicurezza in una comunità di 61 isolati e oltre 2.000 appartamenti. La gestione della proprietà cercava una soluzione completa che combinasse un rigoroso controllo degli accessi con la comodità dei residenti, proteggendo al tempo stesso l’infrastruttura. “Il sistema videocitofonico IP di DNAKE si è rivelato la scelta ideale, offrendo una piattaforma di sicurezza integrata che ha ridefinito gli standard di vita della comunità” sottolineano dall’azienda.
UNA SOLUZIONE INTERFONICA IP COMPLETA A PROVA DI FUTURO: LA REALIZZAZIONE DELLA SOLUZIONE CON IL VIDEOCITOFONO IP DI DNAKE
La soluzione implementata è caratterizzata dall’hardware all’avanguardia di DNAKE. In ogni punto d’ingresso, i videocitofoni SIP S215 da 4,3” forniscono una verifica visiva ad alta definizione, mentre i monitor interni E216 basati su Linux in ogni appartamento consentono una comunicazione continua. La vera innovazione del sistema risiede nella sua metodologia di accesso a più livelli, che supporta codici PIN, carte IC/ID, Bluetooth, codici QR e chiavi digitali temporanee, il tutto gestibile sia tramite citofono che tramite l’applicazione mobile Smart Pro di DNAKE.
I miglioramenti alle infrastrutture più sensibili comprendono i C112 come citofoni di emergenza installati in tutti gli ascensori, consentendo la comunicazione diretta con la direzione dell’edificio durante le emergenze. I centri di comando della sicurezza sono dotati di stazioni master 902C-A, che consentono agli addetti alla sicurezza di monitorare tutti i punti di accesso in tempo reale, concedere l’accesso e rispondere istantaneamente agli eventi di sicurezza attraverso un’interfaccia centralizzata.
Oltre all’hardware fisico, la piattaforma cloud di DNAKE ha rivoluzionato le attività di gestione delle proprietà. I gestori delle strutture possono ora usufruire di funzionalità di configurazione del sistema remote, di monitoraggio degli accessi in tempo reale da qualsiasi luogo e di registri di sicurezza automatizzati al fine di garantirne la conformità. La funzionalità di aggiornamento del sistema tramite cloud garantisce che tutti i componenti ricevano costantemente le ultime patch di sicurezza e i miglioramenti delle funzionalità senza richiedere interventi di manutenzione fisica.
TRASFORMARE LA VITA URBANA A NISH ADALAR KONUT
“Dopo l’implementazione, la comunità Nish Adalar Konut – continuano da DNAKE – ha sperimentato una trasformazione nelle operazioni di sicurezza e nella soddisfazione dei residenti. Il sistema di videocitofoni IP ha praticamente eliminato gli ingressi non autorizzati, mentre l’integrazione dell’app mobile Smart Pro ha dato ai residenti un controllo senza precedenti sul loro ambiente di vita. I gestori della proprietà riferiscono di un significativo aumento dell’efficienza nella gestione dei visitatori e di una notevole riduzione delle segnalazioni di incidenti legati alla sicurezza”.
Il vero valore risiede nella scalabilità del sistema: quello che era iniziato come un aggiornamento della sicurezza è diventato una piattaforma per future iniziative di smart community. Grazie alla base tecnologica di DNAKE, Nish Adalar Konut è ora in grado di integrare altri sistemi di automazione degli edifici man mano che la comunità si evolve.
UN NUOVO STANDARD PER LA SICUREZZA RESIDENZIALE
“Questa soluzione ad Istanbul è una testimonianza della capacità di DNAKE – concludono dall’azienda – di fornire soluzioni di sicurezza di livello aziendale su misura per le applicazioni residenziali. Per gli immobiliaristi che stanno valutando soluzioni di citofonia intelligente, il caso di Nish Adalar Konut dimostra come un investimento tecnologico strategico possa migliorare contemporaneamente la sicurezza, l’efficienza operativa e la soddisfazione dei residenti, creando al contempo le basi per future applicazioni di smart building”.
