Vigilanza privata : Telecontrol, case history di filiera della sicurezza ed il decreto legge 115
A conclusione del convegno “Uomini & tecnologie, una task force ANIE Sicurezza – ASSIV per costruire il futuro della filiera della sicurezza”, S News incontra Nicodemo Gulluni, rappresentante Telecontrol Spa e consigliere ASSIV, che illustra il case history, tema del suo intervento: “Al convegno ho rappresentato la società per la quale lavoro, la Telecontrol Spa, che vede al suo interno due realtà: la società di impiantistica, Telecontrol Impianti, e la società di Servizi di Vigilanza. Questo permette al Gruppo di avere al suo interno la Filiera della sicurezza, con le tecnologie, l’impiantistica ed i servizi, per garantire un completo e migliore servizio ai clienti”.
“Tutto questo nasce – evidenzia Gulluni – dall’esperienza acquisita in vent’anni, nei quali siamo passati dai servizi di vigilanza fatta con i bigliettini e radio allarmi, alle impiantistiche delle nuove tecnologie che danno un servizio migliore, gestito nella giusta maniera, che viene subito segnalato in centrale operativa. Per l’utente finale, questo è l’unico modo per avere la certezza che l’impianto ed i servizi da lui richiesti siano proprio quello che a lui serve, per garantire la sicurezza della sua abitazione, del suo negozio o della sua impresa.”
Con riferimento all’assemblea annuale ASSIV, “L’evoluzione necessaria della vigilanza privata” Gulluni sottolinea: “Il case history di Telecontrol si colloca perfettamente nel contesto del tema scelto da ASSIV per l’assemblea annuale: è un bene per le società di vigilanza ‘serie’ e per dare un servizio serio e professionale ai clienti. L’ASSIV ha molto parlato del nuovo decreto legge 115, entrato in vigore nel Settembre 2014. Tale decreto legge migliorerà la qualità del servizio nel nostro settore, implementando la garanzia di un servizio migliore per i clienti”.
a cura di Monica Bertolo
Nel video che segue l'intervista integrale a Nicodemo Gulluni