VulTech Security vicini al mercato per soluzioni, servizi, fiducia

VulTech Security è presente sul mercato della sicurezza dal 2015. Per conoscere più in profondità questa realtà italiana molto dinamica, S News incontra Giuliano Russo, CEO di VulTech Security, Giuliano Sessa, Purchasing Manager e Angela Pennacchio, Marketing Area Manager.
Signor Russo, VulTech Security da vari anni è protagonista sul mercato della sicurezza. Quali i suoi tratti distintivi?
VulTech Security è un brand fondato nel 2015, specializzato nella fornitura di prodotti e servizi per la sicurezza, adattati alle specifiche esigenze del mercato italiano. Le radici provengono dal precedente brand, VulTech, col quale tutt’ora produciamo accessori e prodotti informatici. Da quel percorso è nato VulTech Security ed è maturata la nostra attuale politica commerciale che lascia ampio spazio e respiro alle logiche di distribuzione. Questo è il motivo principale per cui vantiamo partners commerciali di rilievo sul panorama nazionale che ci seguono sin dal primo giorno di attività.
Quale la vostra struttura aziendale?
L’azienda si trova a Carinaro, in provincia di Caserta, dove gestiamo e controlliamo ogni aspetto del lavoro, il che ci consente di ottenere vantaggi come maggiore velocità nei processi lavorativi, controllo del territorio in ambito commerciale e, soprattutto, maggiore fiducia tra noi e i partners. È fondamentale per i distributori e i professionisti del settore poter contare su un’azienda effettivamente presente sul territorio.
Abbiamo investito anche in una sede distaccata in Cina dedicata alla ricerca e sviluppo, guidata comunque dall’ufficio acquisti nel nostro quartier generale.
Signor Sessa, parlando di prodotti, VulTech Security non è solo videosorveglianza. Voi vantate anche una linea di prodotti antintrusione 100% Made in Italy. Corretto?
Sì, esatto. Nel 2019 abbiamo presentato in fiera Sicurezza a Milano il nostro sistema di antintrusione battezzato col nome Protecta. 2 soluzioni di centrali, da 16 e 32 zone, interamente progettate e realizzate in Italia. A corredo, ovviamente, tastiere di comando, sirene, sensori, rilevatori e moduli.
Protecta si distingue per 3 aspetti:
- la garanzia del Made in Italy,
- la funzione di videoverifica che permette di ricevere una prova video in caso di allarme,
- l’app per smartphone con un’interfaccia estremamente intuitiva.
Affidabilità e semplicità d’uso sono i 2 pilastri su cui si fonda il lavoro che ha portato a realizzare Protecta.
Signora Pennacchio, punto di forza dell’azienda è l’offerta di servizi a corollario dei vostri prodotti. Ce li presenta nello specifico e qual è la loro valenza?
Crediamo fermamente che i servizi possano fare la differenza sul mercato. Vorrei portare l’attenzione su 3 di essi:
- customer care,
- formazione professionale e
- sicurezza dei dati.
Abbiamo un numero verde per i professionisti che seguiamo dalla progettazione di impianti alla eventuale risoluzione dei problemi con i dispositivi.
Offriamo formazione professionale gratuita con eventi itineranti ai quali è possibile iscriversi dal portale academy.vultechsecurity.it. Crediamo fortemente in queste attività, al punto da non averle sospese neanche durante il lockdown per Covid-19. In quei mesi gli incontri si sono svolti in videoconferenza.
Infine, tuteliamo i dati con autenticazione a due fattori, sistemi crittografici avanzati e server dedicati, localizzati in Italia. Garantiamo tempi di latenza ridotti al minimo, live streaming senza ritardi e crittografia su protocolli AES256 / SHA256. Da smartphone con l’app dedicata o dal portale web cloud, in ogni caso i dati saranno inviolabili, sempre al sicuro.
Anche quest’anno, signora Pennacchio, sarete presenti a Sicurezza, come per le 3 edizioni precedenti. Cosa rappresenta tale appuntamento per VulTech Security?
Fiera Sicurezza per noi è ormai un appuntamento fisso. Questa sarà la quarta partecipazione consecutiva. Per noi è un’occasione per incontrare i players del mercato, per presentarci e farci conoscere, ma non solo. Raccogliamo feedbacks, individuiamo le domande latenti, intercettiamo rumors. Tutto questo poi lo traduciamo in analisi utili a preparare le future proposte in termini di prodotti e servizi.
A proposito di offerta di prodotti, signor Sessa, può anticiparci qualcosa in merito?
Senza spoilerare troppo, in fiera ci focalizzeremo su 4 novità. La prima riguarda l’ottimizzazione degli algoritmi che regolano i prodotti VulTech Security e li portano ad avere un indice di precisione che può arrivare al 99,2%. Presenteremo le nuove telecamere IP con tecnologia Showcolor Dual-Light, che restituiscono immagini a colori in qualsiasi condizione di illuminazione e offrono flessibilità di utilizzo praticamente in ogni ambiente.
La seconda novità riguarda prodotti destinati a progetti di medie/grandi dimensioni come telecamere PTZ con zoom ottico 32x e funzione auto-tracking, telecamere panoramiche e fish-eye. Questi prodotti avranno algoritmi di deep learning, faranno video analisi molto più accurate e potranno riconoscere specifici elementi identificativi come i colori o il sesso. Potranno contare le persone in transito ed elaborare heat maps.
La terza novità sarà la nuova centrale Protecta64 caratterizzata da 64 zone, funzioni di domotica e di video analisi intelligente migliorando la precisione delle notifiche di allarme.
Infine, daremo spazio al marchio Isiwi, che offre prodotti per la videosorveglianza end-user, caratterizzati da facilità d’installazione e utilizzo plug-and-play. In fiera, saranno presentate nuove telecamere 4G con tecnologia Showcolor e risoluzioni migliorate. Sarà anche promossa una nuova politica commerciale per l’archiviazione in cloud, con tariffe vantaggiose e un piano basic gratuito.
Ritornando a lei, signor Russo, quali a suo avviso i drivers che guideranno il settore della sicurezza in Italia?
Volendo sintetizzare, credo che il settore sicurezza in Italia chieda basicamente 2 aspetti: la semplicità d’uso e la fiducia in un brand.
Come avrà compreso, monitoriamo costantemente il mercato per poi formulare offerte che possano essere il più possibile soddisfacenti. Stiamo infatti puntando sulla semplificazione dei prodotti e dei relativi software di gestione.
Quanto al senso di fiducia, invece, amiamo sottolineare la nostra identità di azienda italiana. Abbiamo fatto una scelta territoriale: da italiani, vogliamo operare entro i confini nazionali. E in tal senso ci siamo strutturati. Questa è la strada che seguiamo per rimanere vicini a chi sceglie VulTech Security.